Ambizione, voglia di migliorarsi e tornare dove la squadra merita. “Abbiamo chiuso una campagna acquisti altamente positiva. Non ci nascondiamo, vogliamo fare il salto di categoria tornare tra i professionisti“. A parlare è il ds del Carpi Riccardo Motta, che abbiamo ascoltato qui su SerieD24.com.
Il direttore sportivo del club biancorosso ha tracciato un bilancio del mercato, con gli emiliani che hanno chiuso numerosi arrivi di grande livello, segno della grande volontà di tornare nelle piazze più prestigiose.
Un mercato ambizioso, che dimostra la grande determinazione del club. ll Carpi, grazie al lavoro del ds Motta, è stata una delle squadre più attive, tra nuovi acquisti e riconferme. “Il bilancio del mercato è altamente positivo. Abbiamo preso giocatori che volevamo fin dall’inizio per la nostra squadra“. Tanti i nuovi volti dei biancorossi, dai più esperti ai più giovani. L’ultimo tassello che completa la rosa del Carpi è Simone Saporetti, attaccante in arrivo dal Trento fortemente voluto dal ds Motta. “È stata la prima trattativa che abbiamo attivato. All’inizio non pensavamo che fosse facile concretizzarla. Io non ho mai smesso di crederci, nonostante Saporetti avesse tante offerte in C e in D, a volte anche migliori. Grazie al presidente Lazzaretti siamo poi riusciti a portare a casa questa trattativa“.
La voglia di migliorare è tanta, ancora di più quella di regalare ai tifosi una Serie C tanto attesa e desiderata. “Noi cercheremo di passare di categoria. Stiamo lavorando nell’ottica di riportare il Carpi tra i professionisti. Non ci nascondiamo, sappiamo che non sarà facile perché ci sono molte realtà che hanno anche un budget superiore. Sin da quando ho accettato questo incarico non mi sono mai tirato indietro, ho sempre accettato la volontà del presidente“.
Il mercato da protagonisti, una rosa competitiva e un club che vuole tornare a sognare. I presupposti ci sono tutti, e non importa quale sia l’avversario, spiega il ds Motta, il Carpi si farà trovare pronto. “Non sappiamo ancora chi saranno i nostri avversari. Ci sono squadre in Emilia-Romagna, Lombardia e Toscana che hanno fatto investimenti importanti. Io credo che noi dobbiamo pensare a noi stessi, dipenderà in primis da noi“.
Dopo aver parlato degli obiettivi verso la prossima stagione, c’è spazio per un’ultima domanda. Il direttore sportivo del Carpi Riccardo Motta ha commentato lo slittamento del campionato e la situazione ricorsi, che ha infiammato le ultime settimane nel mondo del calcio. “Fino a quando in Italia ci sarà la possibilità di appellarsi a diversi organi succederà questo tipo di disagi e chi ne fa più le spese sono i campionati come il nostro“.
“Già di per sé è complicato, perché su 166 squadre solo 9 possono accedere alla Serie C, se poi ogni anno si aggiungono disagi per la burocrazia si perdono energie importanti. Chi ha la possibilità si appella a più organi, rendendolo così un tema più politico che sportivo. È una situazione da risolvere“.
A cura di Stefano Barollo