Carpi, proseguono i lavori di riqualificazione dello Stadio Cabassi
Si avvicina a grandi passi il ritorno in campo del Carpi. Dopo il rompete le righe dello scorso maggio, con la squadra spintasi fino ai play-off, gli emiliani sono pronti a radunarsi nuovamente lunedì 24 luglio. In attesa dello start alla stagione sportiva 2023/2024, alla proprietà del Carpi preme sistemare tutto quel che concerne lo Stadio Cabassi.
A pochi giorni il ritiro estivo, continuano senza sosta i lavori di abbellimento e riqualificazione dell’impianto. In quest’ottica, fa sapere la società, si sta procedendo inoltre ad un’importante opera di isolamento ed impermeabilizzazione degli spogliatoi e dell’infermeria. Inoltre gran parte delle pareti sono state ritinteggiate, con il logo del Carpi che campeggerà soprattutto nel settore Distinti. Lo scopo è quello di uniformare i colori dello stadio, iniziative volte a preservare un patrimonio ‘in piedi’ da 95 anni. Gli scatti con il prima e il dopo gli interventi sono stati pubblicati sui canali social del club biancorosso.
Carpi, procedono spediti i lavori allo Stadio Cabassi
I calciatori si raduneranno il 24 luglio per l’inizio del raduno estivo, ma a Carpi – uomini mercato a parte – c’è già chi lavora senza sosta. Stiamo parlando degli operai impegnati nel progetto di riqualificazione e abbellimento dello Stadio Cabassi, autentico fiore all’occhiello della città. Da quanto si evince da alcune foto pubblicate dal Carpi stesso, i lavori procedono a gonfie vele per consegnare alla squadra, e ai tifosi, un impianto impeccabile. “Le pareti – scrive il club – utilizzate in passato per il Cinema Estivo, sono state completamente ritinteggiate. L’intervento si è completato con l’apposizione del logo che campeggerà, a partire da oggi, sulla parete interna a beneficio visivo sia di chiunque fruisca della zona spogliatoi sia da chi arriva da via Ugo da Carpi“.
A queste si aggiungono altre opere di tinteggio (con l’apposizione di due nuovi loghi nel settore Distinti) per uniformare i colori che, nel tempo, è stato oggetto di numerosi e disomogenei interventi che ne hanno intaccato l’anima storica. A questi si aggiunge un’importante opera d’isolamento e di impermeabilizzazione degli spogliatoi e degli infermeria.
“Iniziative – conclude la società – nate dall’ incondizionato affetto per una struttura che, in 𝟵𝟱 𝗮𝗻𝗻𝗶 di “vita”, 𝗰𝘂𝘀𝘁𝗼𝗱𝗶𝘀𝗰𝗲 𝘂𝗻𝗮 𝗽𝗮𝗿𝘁𝗲 𝗳𝗼𝗻𝗱𝗮𝗺𝗲𝗻𝘁𝗮𝗹𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗼𝗿𝗶𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗖𝗶𝘁𝘁𝗮̀ 𝗲 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗮 𝗶𝗱𝗲𝗻𝘁𝗶𝘁𝗮̀ 𝗰𝗮𝗿𝗽𝗶𝗴𝗶𝗮𝗻𝗮“.