Il Casale scende di nuovo in campo con la Juniores. Il Pinerolo ha vinto 3-0 la partita della 15^ giornata del girone A di Serie D, con la società ospite scesa in campo con giocatori nati tra il 2002 e il 2005. Nei giorni scorsi, infatti, hanno lasciato il club quasi tutti i calciatori del club di Casale Monferrato, a causa della precaria situazione societaria di queste ultime settimane.
Sul campo, i locali hanno avuto la meglio grazie alle reti di Costantino (doppietta) e Ciliberto. Se il Pinerolo con questo successo è salito al 15° posto con 16 punti, il Casale, alla terza sconfitta consecutiva, è scivolato in 11^ posizione a 21, proprio a +2 dai play-out. Per i nerostellati, inoltre, questa è la seconda partita giocata con la formazione Under 19, dopo quella della settimana scorsa contro la Sanremese, terminata 0-3 anche in quel caso.
Quasi tutti i giocatori che hanno iniziato la stagione al Casale, infatti, hanno lasciato il club a causa dell’incertezza societaria. I calciatori e i dipendenti del club non percepiscono lo stipendio da diversi mesi e da alcune settimane sta andando avanti la trattativa di cessione della società all’imprenditore cinese Hu Huigou.
Il Casale, per questo, è sceso in campo con ben 7 giocatori del 2005 in campo dal primo minuto, ovvero Balde, Zoboli, Varallo, Cipollone, Miceli, Malpassuto e Kemayou. In panchina, inoltre, erano presenti altri quattro giocatori minorenni. Il portiere Dosio e il difensore Lanza sono i giocatori casalesi più vecchi in campo, dato che sono nati nel 2002, seguiti da Vicini (2003) e Barbagiovanni (2004).
Questa la formazione schierata dai nerostellati: Dosio (2002), Balde (2005), Zoboli (2005), Lanza (2002), Barbagiovanni (2004), Vicini (2003), Malpassuto (2005), Varallo (2005), Cipollone (2005), Miceli (2005), Kemayou (2005). A disposizione: Martinotti (2005), Sandrone (2005), Boscolo (2005), Sanna (2005), Parisi (2004), Capodaglio (2005).
La società, schierando la Juniores, vuole evitare l’esclusione dal campionato, dato che diverrebbe automatica nel caso in cui la squadra non si presenti in campo per due partite di seguito.
A cura di Giacomo Grasselli