Un giorno da ricordare – Andrea Saraniti, l’attuale attaccante del Casarano, ha raggiunto quota 400 presenze in carriera. La punta centrale, trasferitasi durante l’ultima sessione estiva di calciomercato dal Taranto, ha tagliato questo incredibile traguardo dopo essere sceso in campo, in occasione dell’ultimo match del 2022, contro il Bitonto.
Nel corso della stagione 2022/2023, Saraniti ha collezionato, fino ad ora, 12 presenze e 6 reti, aiutando così il Casarano a rimanere a ridosso della zona playoff.
Una grande soddisfazione personale e un momento da custodire per sempre nella memoria: non è da tutti raggiungere traguardi del genere e solamente Saraniti, in cuor suo, può sapere i sacrifici compiuti per arrivare fino a dov’è oggi.
Il club rossoazzurro, tramite i propri profili social, ha voluto rendere omaggio al traguardo raggiunto dal loro giocatore più importante. Maglia commemorativa per lui, con tanto di foto di gruppo insieme a tutta la squadra: “400 volte Saraniti”.
“Un traguardo prestigioso per Andrea Saraniti che nell’ ultimo match del 2022 contro il Bitonto ha disputato la sua quattrocentesima presenza in carriera. L’attaccante alla sua prima stagione con la maglia rossoazzurra, è stato omaggiato dai suoi compagni di squadra con maglia speciale ”SARANITI 400””.
La prima presenza di molte, per l’esattezza 400, viene fatta registrare con la maglia della Sangiustese, il club che lo lancia nel calcio professionistico. Viterbese e Vibonese credono nelle potenzialità del giovane, nativo di Palermo, e lui ripaga nel migliore dei modi a suon di gol.
Le sue ottime prestazioni non passano inosservate: così, dopo sei mesi con la Virtus Francavilla, arriva la chiamata da una piazza importante. Lecce diventa la nuova casa di Saraniti, club con il quale esordirà anche in Serie B.
Nel corso delle ultime tre stagione cambia altrettante squadre: Vicenza, Palermo e, infine, Taranto. Dopo 30 presenze e 10 gol in maglia tarantina, Saraniti scende di categoria e sposa il progetto Casarano.
Un viaggio lungo e intenso: ma per il capolinea c’è ancora tempo e, le 450 presenze, ora sono più vicine che mai.