Casarano-Barletta, petardi in campo e disordini tra tifoserie: il riepilogo
Il Barletta ferma la rincorsa al primo posto del Casarano. Grazie al gol di Silvestri al 24′ della ripresa, infatti, i biancorossi agguantano un pareggio tanto agognato e mettono la parola ‘fine‘ alla striscia di 4 vittorie consecutive dei rossoblù. A risaltare sulle prime pagine dei giornali, però, non sono le prestazioni dei 22 in campo, bensì quanto successo sugli spalti prima e fuori dallo stadio poi.
Durante l’incontro, infatti, il gioco è stato sospeso più volte a causa del lancio di petardi in campo, tanto da rischiare la sospensione dell’incontro. Anche dopo l’incontro, però, è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per evitare il contatto tra le tifoserie di Barletta e Casarano. In tale contesto, sono stati registrati degli agenti feriti e diversi arresti.
Archiviata la pratica, intanto, le due squadre guardano già ai prossimi impegni: domenica 10 dicembre i biancorossi affronteranno il Martina al “Puttilli“, mentre i rossoblù andranno in trasferta a Matera.
Casarano-Barletta, la ricostruzione dei fatti
I problemi relativi a Casarano-Barletta sono cominciati ben prima del fischio d’inizio. A causa della ressa, parte dei numerosi tifosi ospiti sopraggiunti al “Capozza” non sono stati ispezionati dal personale preposto, favorendo di fatto l’ingresso nell’impianto di oggetti vietati. Questo è stato poi reso noto durante lo scontro, con diversi lanci di petardi e bombe carta all’interno del settore ospiti e sul terreno di gioco. A nulla sono serviti i moniti di una sospensione della partita, dato il reiterarsi dei fatti. Ciò nonostante, però, l’incontro è terminato regolarmente, pur con qualche momentanea interruzione. Il risultato di 1-1 non accontenta fino in fondo nessuna delle due squadre.
I disordini, però, non sono terminati con il triplice fischio. Un gruppo di tifosi del Casarano ha tentato di venire a contatto con gli ospiti del Barletta, lanciando pietre, bottiglie di vetro e non solo. Resosi necessario l’intervento delle forze dell’ordine, sono stati arrestati vari sostenitori rossoblù. Contestualmente, sono anche stati feriti diversi agenti, che non hanno però riportato ferite gravi. Ciò nonostante, però, sarà valutata l’eventuale emissione di DASPO.
Insomma, certamente non uno scenario nuovo nel massimo campionato dilettantistico italiano, che però non mette in buona luce lo sport che tanto amiamo.