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Casarano, Di Bari: “Bisogna dare un’identità, faremo capire che siamo forti”

Casarano Di Bari

Segui in diretta la conferenza stampa di presentazione di Vito Di Bari, nuovo allenatore del Casarano.

Giornata importantissima per il Casarano, che ha scelto di affidare la squadra a Vito Di Bari. L’allenatore ha già diretto l’allenamento pomeridiano dei rossazzurri, e sarà presentato in conferenza stampa dalla società. Noi di SerieD24.com seguiremo in diretta la conferenza stampa e vi terremo aggiornati con le dichiarazioni del nuovo allenatore in tempo reale.

Dopo aver raggiunto l’accordo per la risoluzione con il Bari, il classe 1983 ha scelto di unirsi al Casarano per aiutare i pugliesi a raggiungere obiettivi importanti. La priorità, come dimostrato già in estate con il mercato, è la promozione in Serie C. Di Bari avrà con sé nello staff anche Federico Giampaolo, allenatore che ha portato il Bari a una storica salvezza nella scorsa stagione.

Il Casarano ha voluto dunque voltare pagina, esonerando Laterza dopo due stagioni insieme. I rossazzurri si trovano comunque in una buona situazione in classifica, con 30 punti (gli stessi della Nocerina), a -1 dalla Fidelis Andria. Per Laterza è stata fatale proprio la sconfitta nello scontro diretto contro il club biancazzurro.

Laterza è una persona di grande spessore umano e morale. Ora inizia un nuovo capitolo con Di Bari, un tecnico giovane e ambizioso. È una scommessa ponderata; mi ha trasmesso motivazione e voglia di fare bene. La squadra ha bisogno di una scossaha dichiarato il presidente Filograna ai microfoni del club.

Casarano Di Bari

Casarano, la conferenza stampa di Di Bari

Termina qui la conferenza stampa di Di Bari, Filograna e Giampaolo.

Di Bari conclude presentando il suo staff. “Giovanni Indiveri sarà il responsabile dei portieri, Francesco Petruzzelli è con me da due anni come preparatore atletico, Lorenzo Liso sarà match analyst e collaboratore tecnico. Tutti loro saranno importanti e fondamentali per i ragazzi“.

Torna a parlare Di Bari. “Per me il divertimento deve essere al centro. Nelle categorie inferiori forse si sta perdendo entusiasmo per i troppi cambi, sento dire che il calcio è uno sport triste ma non è così. Bisogna avere lo spirito, perciò innanzitutto i ragazzi devono avere entusiasmo nel venire al campo“.

Esordisce anche il vice allenatore Federico Giampaolo. “Ringrazio il mister Di Bari per avermi chiamato, abbiamo vissuto un mese e mezzo intenso. Ho accettato con grande entusiasmo per lui e per la grande piazza in cui siamo. Ci metteremo il massimo impegno, siamo uno staff giovane ma con esperienza. Quando si hanno giocatori di qualità è giusto che ci sia la possibilità di farla esprimere al 100%. Vincere non è mai facile, ma secondo me con una società forte alle spalle si può creare qualcosa di forte“.

Ancora il presidente rossazzurro. “Sul campo dobbiamo dimostrare coraggio, voglia di fare e umiltà, dobbiamo giocarci la partita sin dal primo minuto. Non c’è sicurezza ora, ma si deve conquistare giorno per giorno. Oggi per noi è un giorno zero, ricominciamo con un principio innovativo e un sistema di gioco moderno. Rispettiamo tutte le squadre, ma non ci sentiamo inferiori. Entrare in campo con le ali abbassate e prudenza non va bene, è come guidare più piano una macchina che può andare a trecento chilometri all’ora. Faccio un appello ai tifosi: insieme si costruisce e si può andare lontano“.

Riprende la parola Filograna. “Laterza esonerato da secondi in classifica? Abbiamo guardato in prospettiva, il passato rappresenta una storia ma bisogna guardare oltre, e io l’ho fatto confrontandomi il passato. Bisognava avere il coraggio di vedere oltre, perché ritengo che la nostra società abbia una rosa importante che può mettere gli allenatori in difficoltà, ma bisogna comunque avere un’idea del progetto tecnico-tattico. La formazione è stata cambiata tante volte, evidentemente c’era della confusione. Io non voglio giocarmi le partite negli ultimi 20 minuti, la forza di una squadra viene soprattutto dalla mente”.

Io alleno da 4 anni, mi sono trovato in due situazioni difficili. Quest’anno è diverso per noi perché il Casarano è in alto, ho il dovere di farmi trovare pronto, ma allo stesso tempo non posso vivere con il timore, anche perché serenità ed equilibrio portano a dei risultati“.

Continua Di Bari. “Dobbiamo trovare un’identità forte, inquadrando una formazione, anche se abbiamo poco tempo. Non è facile quando si ha una rosa ampia e con calciatori molto bravi. Per me queste due partite sono importantissime per far capire che ci siamo e siamo forti. C’è un dato da migliorare: il Casarano è andato sotto 10 volte, e per una squadra che vuole vincere il campionato deve essere un aspetto da migliorare sicuramente. In questo caso anche l’approccio alla partita sarà fondamentale“.

Ancora Di Bari sulla rosa a disposizione. “Abbiamo visto delle partite prima di venire qui, perciò abbiamo già messo in atto le idee. I giocatori devono avere il piacere di venire al campo, ma soprattutto di dominare il gioco. L’impatto con la squadra è stato piacevole e forte, questi ragazzi possono giocare con qualsiasi modulo. Io ho giocato sempre per vincere in Serie D, ed è molto importante che ci sia unità d’intenti tra squadra, società, allenatore e tifosi“.

Una tifoseria che vede una squadra così forte deve avere desiderio di vederla giocare bene. L’avversario è importante, ma non può essere determinante con una squadra come la nostra. Dobbiamo insistere con voglia e coraggio di dimostrare che siamo forti, soprattutto in casa. Bisogna dare fiducia in quello che stiamo facendo“.

Prosegue Di Bari: “Il presidente è una persona ambiziosa e ha rischiato con me, ma penso di aver trasmesso qualcosa. Sono scelte importanti per una persona che sta iniziando un percorso, ma ho sensazioni positive e questa è una possibilità importante per il mio futuro“.

Prende la parola il neo allenatore Vito Di Bari. “Voglio ringraziare innanzitutto il Bari per questa possibilità, la società ha investito su di me e ha capito l’ambizione mia e del Casarano. Quando si è giovani c’è un rischio, sia della società sia da parte mia, ma io non sono spaventato: ho fame e voglia, perciò servono lavoro e conoscenza. La gestione è una cosa fondamentale, gestire un gruppo così non è facile, devo far capire ai giocatori che l’obiettivo comune è più importante di quello personale. Il presidente è sceso in primo piano e quindi merita soddisfazioni, la sua energia è entrata dentro di me e ho cercato di trasmetterla già oggi ai nostri giocatori. Cercheremo di lavorare con umiltà. Modulo? Non siamo fissati, contano i princìpi. Intanto prepariamo la partita di Gravina, non ho un modulo prefissato“.

Inizia il presidente Filograna. “Abbiamo fatto un’analisi approfondita di queste prime 15 partite, e subito dopo la gara di Andria abbiamo fatto delle valutazioni. Le decisioni che abbiamo preso non sono state a cuor leggero, ci siamo basati su ambizioni e coraggio che abbiamo da inizio stagione. Mister Di Bari è molto ambizioso, e quando vedo la stessa volontà che ho io sono il primo a mettere a disposizione ogni competenza.Abbiamo condiviso una scelta e delle idee che ritengo importanti, perciò ci auguriamo che si possa passare ai fatti. Il coraggio è la cosa più importante, il presupposto su cui abbiamo preso questa decisione. Adesso il mister racconterà a voi quali possono essere le sensazioni“.

La conferenza stampa di presentazione di Di Bari al Casarano sta per cominciare.