Dopo il pari con il Brindisi, Antonio Filograna ha pubblicato un lungo post sul suo profilo Facebook. Oltre a fare i complimenti agli avversari, il Patron del Casarano ha voluto sottolineare il gioco espresso dai suoi ragazzi.
“Tra Casarano e Brindisi ha vinto solo il pubblico. – esordisce il Patron – La delusione è tanta per non aver vinto ma soprattutto per il gioco che non siamo riusciti ad esprimere. Era una partita che dovevamo vincere per alimentare le nostre possibilità , ma ahimè non ci siamo riusciti. Sono queste le partite che valgono il doppio, quelle che se vinte ti danno maggiore carica e autostima, ma che soprattutto ti fanno recuperare punti preziosi”.
“Con le squadre che ci precedono in classifica solo contro il Team Altamura abbiamo vinto mentre con altre abbiamo solo pareggiato o perso. Questa è già di per se’ una circostanza negativa che dovrebbe far pensare chi di dovere. Purtroppo anche ieri siamo tornati a casa delusi per non aver ottenuti i tre punti contro una diretta concorrente. Ieri i nostri tifosi avrebbero meritato molto di più soprattutto un gioco degno del loro entusiasmo. La partita è stata brutta soprattutto per demerito nostro. Bisogna ammetterlo. Non siamo riusciti a giocare come avremmo dovuto e potuto, e non siamo mai riusciti a fare un’azione degna ed importante”.
Filograna sottolinea poi l’importanza della propria rosa. “Merito senz’altro del Brindisi che ha giocato una partita intensa, meritando ampiamente il pareggio, giocando meglio di noi. Bisogna essere onesti ed obbiettivi. Noi siamo mancati in concretezza perché non siamo stati lucidi e quasi mai siamo riusciti ad impensierire la difesa avversaria. Questa purtroppo è una costante che si sta manifestando da troppe partite e che merita un’analisi approfondita. Abbiamo una rosa importante composta da calciatori esperti , validi e di esperienza, ma manchiamo di un gioco fluido, di schemi tecnici essenziali e limpidi che ci permettano di essere pericolosi ed incisivi”.
“Tutto questo non va bene e lo staff tecnico si deve assolutamente rendere conto di tutto ciò. Sono deluso dal non gioco !!!! Ora la testa della classifica dista 7 punti che purtroppo sono tanti, nulla è impossibile, ma se continuiamo a non giocare bene tutto diventa maledettamente più complicato. Il Brindisi ha giocato la partita che avremmo dovuto fare noi, con determinazione, pressing asfissiante e grande spirito di sacrificio. Complimenti al Brindisi. Abbiamo avuto la fortuna di passare in vantaggio (al primo tiro in porta) ma purtroppo una disattenzione ci è costato il pareggio”.
Il gol del Brindisi, arrivato da un calcio da punizione, poteva essere evitato. “Forse senza quella punizione il Brindisi non avrebbe mai segnato, ma un episodio evitabilissimo ha deciso il gol del pareggio. Un vero peccato !!! Un grazie particolare al pubblico dimostratosi di categoria superiore, incitando e sostenendo sempre i nostri calciatori dal primo all’ultimo minuto”.
“Ora rimettiamoci in sella….. e cerchiamo di recuperare quanto perso ieri, siamo obbligati a farlo, perché ne abbiamo le capacità e soprattutto gli uomini per riuscirci, a condizione che si migliori il gioco di squadra”. Ad oggi il Casarano occupa la 6′ posiziione del girone H di Serie D, a -1 dalla zona playoff. “Siamo sempre là …. e non dobbiamo per niente al mondo mollare, ma adesso è necessario triplicare gli sforzi e la concentrazione. Chiediamo troppo se pretendiamo di divertirci un po’ di più, soffrendo un po’ di meno ?????? Poi i conti si faranno alla fine”!
Il post si conclude con un messaggio di incitamento ai suoi ragazzi. “Io sono convinto che possiamo tentare di fare l’impresa, (ma basta con i pareggi), mancano 13 battaglie da affrontare come se fossero 13 finali di champions, ma ci vogliono coraggio, unità di intenti e tanto sacrificio che solo i veri combattenti sanno mettere in campo. Lo spero vivamente per tutti, ma anche per tutta quella gente che ieri è tornata a casa delusa per non essere riuscita a gioire come avrebbe meritato e desiderato ! Non si deve mollare….. mai !!!! La delusione è grande così come deve essere grande la determinazione per recuperare i punti persi per strada e per credere ancora nell’impresa. Da oggi non si può più sbagliare !!! Chi non se la sente di combattere è meglio che stia a casa”.