Casarano, Filograna si presenta: “Accanto a me voglio persone dal cuore rossazzurro”
Durante la conferenza di presentazione del nuovo direttivo, il nuovo presidente Antonio Filograna traccia il punto della situazione
Il Casarano è pronto a vivere una stagione 2024/2025 all’insegna della rinascita ma con la stessa ambizione di sempre. Durante la sua prima conferenza, il nuovo presidente Antonio Filograna si è presentato e ha introdotto uno a uno i nuovi membri dell’organigramma, prima di lasciarsi andare a qualche dichiarazione sugli obiettivi futuri.
La volontà di riportare empatia ed entusiasmo in una piazza sempre calda come quella rossazzurra, le conferme per non stravolgere nulla e i nuovi ingressi. Il nuovo numero, insomma, ha dato dimostrazione di avere le idee molto chiare sui progetti da mettere in atto.
Come anticipato da Seried24.com, ad ogni modo, il direttivo del Casarano sarà composto da Giuseppe Laterza, confermato alla guida della prima squadra, Fulvio Navone in qualità di direttore generale e infine Antonio Obiettivo come vice direttore generale e segretario.
“La mia passione per questa città è viscerale, trasmessa da mio zio – ha esordito il nuovo presidente -. Come famiglia abbiamo sempre cercato di essere vicini alle esigenze del nostro territorio, sia nel sociale che nello sport. Voglio ricreare l’empatia e l’entusiasmo dei migliori anni, ma senza dimenticare ciò che è stato fatto finora. Assumendo un ruolo principale, sancisco un vero e proprio giorno zero”.
Casarano, le parole del nuovo presidente Filograna
Il nuovo presidente Filograna, poi, ha continuato spiegando nel dettaglio di suoi progetti e le sue ambizioni. “Vogliamo costruire un percorso nuovo e innovativo dalle fondamenta, con uomini veri, aziendalisti. Desidero un’organizzazione societaria unita e coesa, per un progetto ambizioso che rappresenti non solo una città, ma un intero territorio“.
“Abbiamo già iniziato a lavorare e programmare, facendo le prime scelte. Giocheremo un campionato dilettantistico con grande professionalità. Ritornare in sella in prima persona mi riempie di orgoglio, entusiasmo, commozione e positività. Siamo già al lavoro per curare comunicazione e logistica, includendo la nostra esperienza con i paesi limitrofi. Vogliamo un modello di calcio sostenibile, attento ai costi“.
“Casarano è una piazza passionale e travolgente, ma vogliamo equilibrio”
Poi è il tempo di presentare chi accompagnerà il presidente in questa nuova, entusiasmante avventura. “Accanto a me voglio persone dal cuore rossazzurro. Quando ho chiesto a Fulvio Navone di aiutarmi, non ha esitato e ha risposto subito sì. Lo ringrazio perché mi ha fatto capire quanto sia innamorato di Casarano. Abbiamo bisogno di personaggi così ambiziosi e legati alla nostra maglia. Lo voglio accanto a me, come mio braccio destro. La seconda persona che ho chiamato è stata Antonio Obiettivo. Non lo conoscevo, ma anche lui ha deciso di sposare la nostra causa senza esitazioni. Condividiamo lo stesso desiderio comune“.
“Ho voluto creare un direttivo che rappresentasse personalità e anime diverse. Saremo elastici e flessibili, ognuno dovrà esprimere la propria opinione. Negli ultimi anni ciò che è mancato è proprio una società coesa. Ecco perché rendo pubblico il nuovo organigramma. Stiamo lavorando anche sul settore giovanile, grande risorsa in passato, ma trascurata negli ultimi anni. A breve sarà resa nota anche la campagna abbonamenti. Casarano è sempre stata una piazza passionale e travolgente, vogliamo creare un equilibrio“.
E infine anche il punto sulla squadra, anche se in realtà il Casarano è decisamente già molto attivo sul calciomercato. “Non abbiamo intenzione di stravolgere nulla, infatti abbiamo dialogato con Laterza. Negli ultimi anni abbiamo sempre cambiato tanto, ma questa volta vogliamo mantenere le risorse che hanno dato un contributo notevole, migliorando e integrando ciò che serve. Mi piace l’idea di puntare sui giovani, tenendo conto che in D serve anche l’esperienza. Siamo al lavoro per migliorare la rosa e ho chiesto a Laterza di assumersi la responsabilità di gestire il gruppo squadra. Il mister merita rispetto e voglio rinnovargli la fiducia. Nei prossimi giorni, ufficializzeremo la sua conferma“.