Il Casarano ricorre al Tar contro la decisione del Prefetto di Lecce di far giocare a porte chiuse la partita conto il Manfredonia. Lo ha comunicato la società rossoblù in una breve nota.
“La società Casarano calcio – si legge – comunica di aver provveduto, pur nella ristrettezza dei tempi, ad inoltrare, con procedura di urgenza, ricorso al TAR avverso il provvedimento del Prefetto di Lecce che ha disposto la chiusura al pubblico dello stadio “Capozza” per la gara Casarano-Manfredonia, di domenica 17 dicembre”.
Il 17 dicembre alle ore 14:30, il Casarano sfiderà in casa il Manfredonia. Il Prefetto di Lecce, con una sua ordinanza, ha disposto che la partita del girone H del campionato di Serie D venga disputata a porte chiuse.
La motivazione è la seguente: “Il Comitato di Analisi per la sicurezza delle Manifestazioni sportive, ha segnalato infatti che l’incontro tra Casarano e Manfredonia appare connotato da profili di rischio, in considerazione delle gravi turbative per l’ordine e la sicurezza pubblica poste in essere dai tifosi del Casarano e del Barletta in occasione della gara del 3 dicembre scorso“. La società casalinga, adesso, dovrà aspettare la decisione del Tar. La tifoseria del Casarano spera di assistere alla partita direttamente dallo stadio comunale “Giuseppe Capozza”.