Il Casarano comincia nel migliore dei modi la nuova stagione. Il club pugliese, infatti, nella giornata di ieri, ha battuto per quattro reti a due il Martina. Protagonista del match? Andrea Saraniti, autore di una tripletta: esordio migliore non poteva esserci.
Arrivato in estate dal Taranto, club che milita in Serie C, il bomber classe 1988, non ha tradito le attese ed è risultato subito determinante. Al termine della gara, Saraniti ha rilasciato qualche dichiarazione ai microfoni del canale ufficiale del club.
Esordio, tripletta e vittoria: “chi ben comincia è a metà dell’opera”. Così si è espresso l’MVP del match: “Innanzitutto sono contento, era da diversi anni che non partivo così bene. Tutti e tre i gol sono merito della squadra, sono situazioni che proviamo durante la settimana. Senza di loro nessun attaccante sarebbe in grado di esprimersi in maniera così concreta sotto porta. Questa tripletta la dedico ai miei compagni, alla mia famiglia e a mio padre“.
L’attaccante, reduce dai 10 gol dello scorso anno con la maglia del Taranto in Lega Pro, delinea quelli che saranno i suoi obiettivi: “Mi accontento anche di farne di meno ma raggiungere gli obiettivi importanti prefissati dalla squadra. Detto questo, sono veramente felice. E’ da poco che siamo insieme e non è facile sopportare certe pressioni che comunque si devono affrontare quando giochi per il Casarano. Io, così come Marsili e il gruppo dei più anziani, cerchiamo di essere un punto di riferimento per tutto l’ambiente, non solo per i più giovani. Vogliamo far trascorrere agli altri questo anno in maniera serena e tranquilla. Siamo veramente felici per il risultato di oggi contro una buona squadra che ci ha messo in difficoltà in più occasioni”.
E’ intervenuto ai microfoni anche il capitano del club, Massimiliano Marsili. Le sue dichiarazioni in merito al match e alle difficoltà riscontrate: “Sapevamo che fosse una partita complicata, come lo saranno tutte le altre. Siamo andati in svantaggio ma abbiamo avuto la forza di rimontare. All’intervallo ci siamo caricati e ci siamo parlati perché volevamo riacciuffare il risultato; nel secondo tempo ci siamo riusciti e abbiamo portato a casa un grande risultato su un campo difficile“.