La Casertana di Vincenzo Cangelosi si prepara ad affrontare il Real Monterotondo per la ventitreesima giornata di Serie D, Girone G. La squadra campana cerca continuità dopo la vittoria per 0-2 in casa del Sarrabus Ogliastra. La Casertana si trova attualmente al quinto posto in classifica a quota 34 punti, a 10 punti dalla Paganese capolista, che oggi ha perso per 3-1 sul campo della Palmese. Una sfida dunque fondamentali per i rossoblù, che con una vittoria proverebbero ad avvicinarsi alle prime della classe. Alla vigilia della sfida, ha parlato l’allenatore della Casertana, Vincenzo Cangelosi.
A circa 24 ore dalla sfida contro il Real Monterotondo, l’allenatore della Casertana Cangelosi ha dichiarato: “A questo punto della stagione credo che tutte le partite siano importanti. È una gara dove servirà massima attenzione. Noi affrontiamo le gare tutte allo stesso modo. Domenica è stata una giornata favorevole, ma speriamo che ce ne siano altre. Dipende da noi. Prima vinciamo noi, poi pensiamo agli altri. Sto cercando di dare più certezze possibili alla squadra. Al momento ho trovato una base che ha dato i frutti sperati, quindi preferisco cambiare poco. Vediamo, deciderò domani su Turchetta. So che in qualsiasi momento è a disposizione, ma vale anche per gli altri”.
Cangelosi ha poi proseguito: “Abbiamo provato diverse soluzioni, vediamo domani. Abbiamo due difensori, ma ci sono altri che possono ricoprire quel ruolo. Loro saranno arrabbiati dopo la sconfitta di domenica scorsa, noi dobbiamo fare la nostra partita imponendo il nostro gioco. In queste cinque partite, tranne alcuni tratti della sfida con il Cassino, la squadra ha sempre fatto quello che io ho chiesto. Sono soddisfatto. Dobbiamo crescere più nella parte finale dell’azione, perché se lavoriamo con attenzione, dobbiamo concretizzare tutto ciò che costruiamo. Dai dati che ho, costruiamo ancora poco rispetto a quello che esprimiamo dal punto di vista del gioco”.
Infine Cangelosi ha concluso: “Domenica scorsa abbiamo giocato bene, ma ci è sempre mancato l’ultimo passaggio. Dobbiamo sfruttare le palle gol che capitano. Guardare gli altri comunque è relativo, prima pensiamo a noi stessi, a fare bene e poi pensiamo agli altri. Facciamo più vittorie possibili, poi vediamo cosa sanno fare gli altri. Guida per me è un finalizzatore, è l’alternativa a Ferrari. A centrocampo ho sei giocatori con cui posso giostrare, con il Cassino non mancava soltanto Manzo, ma secondo me è stata sbagliata l’interpretazione tattica. Le alternative ci sono”.