Casertana, terza sconfitta esterna consecutiva. È crisi?

La Casertana perde, ancora, questa volta per 2-1, questa volta contro il Rotonda. Si tratta della terza sconfitta esterna consecutiva, complessivamente, la quarta nelle ultime cinque. La squadra allenata da Maiuri è in crisi.

La sconfitta con il Rotonda

2-1 al 90′. Così la Casertana esce sconfitta dalla trasferta in Basilicata, sul campo del Rotonda. Al 24′ passano in vantaggio i padroni di casa, grazie al gol di Baldeh. La reazione della formazione campana è immediata, ma si concretizza solamente al 18′ della ripresa, quando Vicente trova il pari su punizione. La doccia gelata arriva al 90′: da calcio piazzato viene confenzionato il gol vittoria del Rotonda, grazie al gol di testa di Ferreira. Non è la prima volta che la Casertana perde punti negli ultimi minuti, punti che, se mantenuti, avrebbero disegnato tutta un’altra classifica.

Le dichiarazioni di Maiuri

Al termine della gara, l’allenatore della Casertana, Maiuri, si sfoga: “Ci vuole più cattiveria per fare risultato. Sono stati commessi errori che non possiamo permetterci. Abbiamo regalato una partita che abbiamo fatto noi. Bisogna fare di più. Ho rivisto la stessa partita di Francavilla, con lo stesso epilogo. Bastava un minimo di attenzione in più.“

Le ultime partite della Casertana e la classifica

Mariglianese-Casertana 4-1, Casertana-Brindisi 0-2, Francavilla-Casertana 2-1, Casertana-Sorrento 4-0 Rotonda-Casertana 2-1. Queste sono le ultime cinque partite della formazione campana, decisamente deludenti per una società che la scorsa stagione ha disputato un ottimo campionato di Serie C, e che mira a tornarci subito.

Questa sconfitta rende la precedente, roboante, vittoria contro il Sorrento un fulmine a ciel sereno, e non un punto di ripartenza, come poteva sembrare.

Adesso la classifica vede la Casertana scivolare al quinto posto dopo 17 partite, con la capolista Francavilla distante 8 lunghezze. La possibilità di riscatto per gli uomini di Maiuri arriva già mercoledì 22, quando sfideranno tra le mura amiche il Molfetta.

A cura di Lorenzo Vero