Casertana, Maiuri: “Di cazzimma ne abbiamo, ci serve malizia”

Alla vigilia dello scontro diretto per il primato in classifica tra Bitonto e Casertana, l’allenatore dei campani, Vincenzo Maiuri, ha caricato l’ambiente in vista di questo importante big match di giornata. I casertani sono reduci dal 2-2 di Lavello, mentre i pugliesi sono reduci dallo 0-0 contro il Bisceglie.

Maiuri presenta la partita della Casertana

In conferenza stampa Maiuri ha spiegato che però la partita non va intesa come una finale per la Casertana: “È una partita importante come lo saranno tutte quelle che verranno dopo. Incontriamo la prima della classe, quindi servirà essere precisi e al top. La squadra si è allenata bene, con grande concentrazione. È chiaro che dare più importanza a una partita rispetto alle altre vorrebbe dire privilegiare alcuni aspetti solo con determinate squadre. Sono tutte finali le partite, perché ognuna dà 3 punti. Abbiamo preparato con tranquillità la partita come tutte le altre e siamo consapevoli di poter dare tanto per vincere“.

Il punto sul Bitonto

L’allenatore dei campani ha poi fatto il punto sul Bitonto: “Loro nell’ultima partita hanno pareggiato, ma a noi interessa poco. Noi dobbiamo guardare alla nostra prestazione e dare il massimo. Noi faremo una grande prestazione, perché vogliamo portare a casa l’intera posta in palio a tutti i costi. I miei ragazzi sbagliano poco o niente nel preparare una partita. È un gruppo molto solido e unito, per me è un piacere allenarli“.

I miglioramenti della Casertana

Maiuri poi è tornato anche sulla partita della Casertana contro il Lavello:”I ragazzi domenica hanno avuto una forza incredibile contro il Lavello, dopo aver subito all’inizio del secondo tempo, abbiamo saputo riscattarci. Hanno avuto grande spirito di rivalsa. Dobbiamo imparare, perché quando abbiamo la partita in controllo dobbiamo sentirci sempre in pericolo. Se ci sentiamo tranquilli dilapidiamo punti. Dobbiamo capire che se si soffre non si devono perdere certezze e se si vince non si deve abbassare l’attenzione“.

In conclusione Maiuri spiega cosa serva ai suoi ragazzi: “A noi manca un po’ di malizia, un po’ di mestiere. Cazzimma? No, questa noi ce l’abbiamo eccome“