Casertana, Maiuri: “Risultato bugiardo, meritavamo di più”
Scivola al quinto posto la Casertana che incassa la terza sconfitta consecutiva nel match del turno infrasettimanale contro il Francavilla. Il 2-1 non rispecchia i valori in campo dato che i campani hanno messo in mostra una buona prestazione nel complesso, non raccogliendo nulla di quello che hanno seminato. Testa ora al prossimo match col Sorrento.
Maiuri: “Risultato bugiardo, meritavamo molto di più”
Era visibilmente affranto l’allenatore dei “falchetti” Vincenzo Maiuri che nella conferenza post partita ha dichiarato che “il risultato maturato al termine dei novanta minuti è bugiardo. Anche se finiva 1-1 potevamo recriminare: il campo aveva detto che noi avevamo giocato con tanta voglia. Abbiamo lottato su ogni pallone e non meritavamo di uscire sconfitti”.
“Dobbiamo sicuramente evitare di commettere ingenuità e stare attenti soprattutto nei momenti clou delle gare. Dovevamo stare più concentrati soprattutto sulle palle inattive che ci hanno messo in difficoltà” – asserisce Maiuri.
La Casertana contro i lucani ha dovuto fare di necessità virtù schierando molti giocatori in ruoli non conformi alle caratteristiche tecniche degli stessi: “Si sono tutti sacrificati per la nostra causa e rimane doppiamente l’amaro in bocca per com’è andata alla fine”.
“La società sa già dove è necessario intervenire”
“Oggi abbiamo rischiato di dover disputare quasi tutta la partita con due centrocampisti adattati se si fosse fatto male un nostro difensore. Abbiamo la maggior parte dei centrocampisti che propendono per la fase offensiva e usarli dietro sarebbe stato infruttuoso” – sentenzia l’allenatore. “Sono sicuro che la società interverrà sul mercato nei reparti in cui siamo più scoperti”.
“I tifosi ci sostengono”
“Ho parlato con i tifosi e sono rimasti soddisfatti per la prestazione. Nonostante le tre sconfitte consecutive loro ci credono e ci sostengono con tanta passione. Questo fattore deve darci la spinta in più per poter rimontare dato che il campionato è ancora lungo” – conclude Maiuri.