Casertana, Parlato: “Vittoria meritata. Il nostro obiettivo è portare più gente allo stadio”
La Casertana è una delle favorite del girone G. Ieri si è cominciato a giocare su tutti i campi della Serie D italiana ed anche i campani hanno giocato il primo match ufficiale. La squadra di Parlato comincia nel migliore dei modi il suo cammino contro una delle outsider del girone, ovvero il Nola. A fine partita l’allenatore della Casertana, l’allenatore Carmine Parlato, ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni del club.
Casertana, parla Carmine Parlato: “Complimenti ai ragazzi, ottima gara”
I rossoblù cominciano il loro campionato con una vittoria per 2-1 contro il Nola. A fine partita Parlato ha rilasciato delle dichiarazioni ai microfoni ufficiali del club. “Avevo detto che c’era da sudare la maglia. Quando lo fai e si vince c’è una doppia soddisfazione. Abbiamo fatto un’ottima gara“. Così ha esordito l’allenatore, che poi ha anche rivolto dei complimenti agli avversari: “Il Nola è una squadra di tutto rispetto. Avevo preannunciato che ci sarebbe stato da sudare per portarla a casa ed è stato così. Anche se abbiamo commesso un po’ di errori, ma è normale che sia così“. Poi l’analisi sull’andamento del match: “I ragazzi sono stati bravi a reagire e a chiudere in vantaggio il primo tempo. Nella ripresa siamo partiti non benissimo, poi siamo cresciuti e abbiamo preso un po’ di campo. Abbiamo fatto in modo di reggere l’urto della loro reazione con l’inserimento di elementi con maggiore prestanza fisica. Ma, in fondo, il nostro portieri non ha dovuto fare i conti con pericoli, a parte una situazione. Tiri in porta non ne ha subiti. I ragazzi hanno corso tantissimo, ma a vuoto. Specialmente nel primo tempo. Dobbiamo cercare di fare meglio da questo punto di vista. Abbiamo perso alcuni palloni evitabili in alcune transizioni“.
Parlato: “Dobbiamo cercare di portare più tifosi allo stadio”
Carmine Parlato poi continua la sua analisi sul match contro il Nola: “Credo che la vittoria sia meritata. Non era facile contro un Nola organizzato che aveva fatto già bene contro la Cavese“. Siamo ad inizio stagione e non tutti hanno trovato la condizione ottimale: “Normale che la condizione fisica a questo punto della stagione non è ancora ottimale. Nel giro di tre o quattro partite, chi le giocherà tutte, troverà la condizione ideale. Ma condizione o non condizione, bisogna correre“. Successivamente arriva una domanda tattica riguardante la difesa a tre, ma risponde schiettamente: “Fino a che si vince non cambiamo“. Poi una parola sui tifosi: “Sono importanti per noi. E proprio noi dobbiamo fare in modo di portarne sempre più allo stadio. Deve essere l’obiettivo fermo e chiaro nel nostro lavoro quotidiano”.