Periodo delicatissimo per la squadra di Vincenzo Maiuri: la Casertana viene rimontata dal Molfetta 2-4, dopo aver aperto le marcature ed essersi portata sul 2-0.
I falchetti partono bene ed al quinto minuto vanno vicini al vantaggio con D’ottavi e, dopo solo un giro di lancette, passano in vantaggio con un gol di Vincente. Il Molfetta reagisce e Bovenzi effettua un’uscita per parare su Boccadamo.
Al 14′ c’è il raddoppio dei padroni di casa grazie all’italo-algerino Mansour; i rossoblù continuano a spingere, ma al 20′ è Genchi ad accorciare per gli ospiti; la Casertana sente il colpo e dopo dieci minuti subisce il pareggio Gjornaj. Ad un minuto dalla fine del primo tempo trovano il vantaggio grazie al secondo gol di Genchi.
Con l’inizio del secondo tempo si creano diverse occasioni per entrambe le compagini, ma al 73′ è di nuovo Gjornaj a gonfiare la rete per gli sparlotti e chiudere definitivamente il match sul 2-4. Per la formazione campana è la quinta sconfitta in sei partite, confermato quindi lo stato di crisi in casa rossoblù.
Queste le parole dell’allenatore della Casertana, Vincenzo Maiuri, nella conferenza stampa post partita: “La squadra ha fatto bene fino al momento del doppio infortunio di Pambianchi e Di Somma (arrivati al 24′, ndr) e dovevamo essere speculari in difesa, invece abbiamo regalato il secondo gol. Dopo questa partita dobbiamo ricoprirci di vergogna, io in primis non la cancellerò mai perchè non ho mai affrontato una situazione di questo tipo; l’allenatore è il primo responsabile di tutto, quindi devo guardarmi allo specchio e vergognarmi.“
Dopo questa epocale sconfitta, la Casertana rimane ferma a 29 punti, a -1 dalla zona play-off. La formazione pugliese, invece, sale a quota 24 punti e si trova a +5 sulla zona pericolosa dei play-out.
A cura di Edoardo Discacciati