Comincia ufficialmente la nuova era calcistica di Catania. Oggi, 20 luglio, nella Sala Congressi del President Park Hotel di Aci Castello, è in via di presentazione la nuova società rossazzura, col suo nuovo organigramma fondamentale e i suoi progetti, a breve e a medio-lungo termine.
I nuovi membri del team dirigenziale del Catania saranno presentati direttamente dal nuovo presidente italo-australiano Ross Pelligra e dall’amministratore delegato scelto Vincenzo Grella.
13.30 – È terminata la conferenza stampa di presentazione del nuovo Catania.
Come mai la scelta di Antonello Laneri per il ruolo di ds? Come verrà composta la rosa?
GRELLA: “Ha tantissima esperienza sulla Serie D ed è siciliano, conosce benissimo i campi dove andremo a giocare. Poi ho visto in lui quello che cercavo: quella voglia di fare qualcosa di speciale perché, forse, nella sua carriera non ha mai sentito di aver avuto un’opportunità così grande. La base della nostra rosa sarà fondata da giocatori esperti che hanno vinto il campionato, insieme a ragazzi che si sposano bene con il nostro profilo. Voglio trovare l’equilibrio giusto per non comporre una rosa adesso e smontarla il prossimo anno”.
Che pensiero c’è sullo stadio Massimino?
PELLIGRA: “L’Italia necessita di un vero upgrade. Lo stadio ha bisogno di migliorie, è visibile anche dalla televisione. Bisogna fare in modo da migliorarlo”.
Credete che si possa arrivare a un punto in cui Catania diventerà centro di attrattiva per i calciatori in futuro?
GRELLA: “L’idea è quella di costruire un club competitivo ai massimi livelli, anche con dei ragazzi che sono di Catania, o dei dintorni. Per fare questo abbiamo sia gli esempi positivi (quindi su cosa fare), sia gli esempi negativi (su cosa non fare), tra le varie squadre di Serie D. Questo lavoro, però, non è immediato, quindi da subito faremo tanto sulla prima squadra perché è lo specchio diretto della città a livello calcistico”.
Quali sono le tempistiche per lo sponsor tecnico e per il nuovo stemma?
CARRA: “Non posso dire quali saranno le tempistiche perché è tutto in evoluzione, ma sono due priorità assolute. Non appena avremo deciso cosa fare, lo comunicheremo prontamente”.
Che tipo di Catania vedremo in campo? Quanti allenatori sono stati sondati?
GRELLA: “A oggi per la panchina abbiamo in ballo tre nomi. Non entro sul piano della tattica, perché è una cosa che compete all’allenatore, ma come idea posso dire che cerchiamo ragazzi che hanno fame, che hanno voglia di entrare nella storia di questo club, che danno tutto contro qualunque avversario”.
Che Serie D sarà la prossima Serie D? Chi può essere temuto di più?
GRELLA: “Per me la squadra da temere è il Catania. La squadra sarà molto competitiva. Ho avuto sempre grande rispetto per gli avversari, però penso alla mia squadra. Non avrò timore neanche per la Juventus quando ci giocheremo contro”.
Obiettivi per la campagna abbonamenti? Quando si aprirà?
CARRA: “Stiamo aspettando anche il Comune per capire, perché vanno eseguiti dei lavori di ristrutturazione in alcuni settori dello stadio. L’obiettivo però è di partire subito e di avere tutta la città al nostro seguito”.
Che futuro ci sarà per il Centro Sportivo ‘Torre del Grifo’?
PELLIGRA: “Dobbiamo attendere i tempi di procedura della Curatela. Intanto, stiamo valutando anche altre opzioni per non compromettere il lavoro della futura squadra, ma rispettiamo i tempi che servono”.
Qual è l’errore assolutamente da non commettere in questo primo anno di Serie D?
CARRA: “L’errore più grosso è quello di immaginare di poter vincere il campionato solo perché ci chiamiamo Catania. Le altre squadre, anzi, daranno il doppio contro di noi. Dobbiamo scendere in campo sempre con le giuste motivazioni”.
Avete in mente un budget da poter spendere in questa stagione di Serie D?
CARRA: “Faremo tutto quello che serve per ottenere l’obiettivo. Non sono solo i soldi che serviranno per vincere, molti non riescono a vincere solo coi soldi. Serve una programmazione seria, le cifre non sono utili”.
Quanti under saranno inseriti nella rosa di 24? Avete già discusso con club di Serie A?
GRELLA: “Da 10 a 12, più 12 che 10. In linea di massima quella è la nostra idea. E conosco tanti club di Serie A già da tempo…”.
Ross Pelligra che messaggio manda al calcio italiano da Catania?
PELLIGRA: “Io sono un noto distruttore. Qualcuno che butta giù quello che è stato costruito. Il mio messaggio è quello di voler costruire qualcosa per le nuove generazioni”
Si è parlato di “andare oltre”: che aspettative ha la società.
PELLIGRA: “Io rispetto il patrimonio passato del Catania, ciò che è stato fatto. Ma per ‘oltre’ intendo ‘andare oltre me stesso’, per inglobarmi nella realtà di Catania, ascoltando tutti. Le decisioni che saranno prese verranno effettuate dal team costruito e che abbiamo presentato, ma ascoltando sempre le esigenze della piazza”.
Ci sono contatti regolari con la Federazione per arrivare presto alla conclusione dell’iter di creazione della rosa?
GRELLA: “Abbiamo contatti regolari con la Federazione. Adesso Dante e Luca svolgeranno i passaggi necessari per arrivare a effettuare i primi tesseramenti. Vogliamo essere pronti per partire il 2 agosto in un ritiro precampionato di due settimane circa. Per il resto – mi conoscerete meglio – io sono uno che preferisce dire una parola in meno, però quando la dice «è così»”.
Quando si può essere pronti per partire con i discorsi anche di tipo agonistico, quando si potrà essere pronti con la palla al centro per giocare?
GRELLA: “Saremo pronti per la prima giornata. Vero è che non abbiamo ancora deciso chi sarà l’allenatore, perché voglio valutare tutti gli aspetti fino al minimo dettaglio. Quando lo avrò scelto, gli darò tutto quello che serve per vincere. Per quanto riguarda la squadra, abbiamo già individuato alcuni profili interessanti, ma è chiaro che senza l’iscrizione completata non possiamo far firmare alcun contratto. Quando la Federazione ci darà la possibilità, vedrete arrivare una trafila di firme”.
Come verrà strutturato il settore giovanile, chiave per lo sviluppo del club?
GRELLA: “Insieme a Orazio (Russo, ndr), siccome non è possibile fare in poco tempo ciò che ho in testa per il nostro settore giovanile, ci legheremo parecchio alle squadre del territorio siciliano”.
12.45 – Ora il momento delle domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa. Prima c’è stato il momento delle presentazioni ufficiali e dei ringraziamenti.
Parla l’Assessore Comunale allo Sport SERGIO PARISI: “Io non dovrei stare qui. Per me è una favola vivere questo momento, com’è per tutti i tifosi rossazzurri. È una favola avere la fortuna di avere il gruppo Pelligra con voglia di investire in altri settori. Abbiamo avuto cinque manifestazioni di interesse, se guardiamo indietro c’era molta sfiducia. Pelligra per noi è un vanto ma ringrazio anche gli altri quattro gruppi che si sono presentati. Ringrazio Rosario Pelligra e anche Vicenzo Grella che è stata una vera sorpresa, complimenti davvero. Sei la persona giusta per questo progetto. Oltre a ringraziare Dante Scibilia, la mia prima telefonata l’ho avuta con lui”.
Il saluto di MARK BRESCIANO: “Sono felicissimo di tornare qui. I miei figli sono nati qui. Voglio dare un grande in bocca al lupo al Catania. Sento sempre Ross e Vincenzo, hanno lavorato un sacco. Il calcio può essere solo con persone che lavorano dietro le quinte, solo così si può arrivare al successo”.
Parla l’advisor SCIBILIA: “Per tanti giorni mi avete chiesto un nome, ora abbiamo avuto modo di presentare tutti come si deve. È chiaro che è ancora un momento interlocutorio. La società parte da zero ed è un caso unico quello che è successo a Catania. La richiesta dell’art. 52 lo hanno fatto molte piazze, ma qui lo stop è stato lungo. Abbiamo perso la continuità, abbiamo perso tutto. Stiamo ripartendo da meno dieci, cento, non da zero. Dobbiamo rincorrere per farci trovare pronti. Io ho capito che in questo periodo di avere notizie e questo suscita grande interesse, noi cerchiamo di fare le cose e farle per bene”.
La parola al nuovo DG LUCA CARRA: “Ringrazio chi mi ha dato questa opportunità, hanno posto una fiducia in me che cercherò di ripagare. Ero l’AD del Parma nel 2015 quando è fallito: passando per Catania ho rivisto le stesse cose che ho visto a Parma. Per me è una sfida senza dubbio stimolante”.
Parla GRELLA: “Buongiorno a tutti, ringrazio Rosario e la sua famiglia per la sua fiducia. È un grande onore essere qui in qualità di vicepresidente. Conosco il calcio italiano, voglio fare tutto il possibile per riportare questo club dove merita di stare: in alto”.
PELLIGRA: “Nelle ultime settimane abbiamo costruito un team per una squadra dirigenziale che potesse ascoltare al territorio e portare avanti il progetto. Questa squadra dirigenziale si premurerà di costruire un team e un progetto a servizio per le nuove generazioni e andare avanti e portare il Catania ai fasti di un tempo e andare oltre le aspettative. Sono orgoglioso di annunciare che sarà Luca Carra il nuovo DG. Invece, il nuovo DS sarà Antonello Laneri, che purtroppo non potrà essere qui oggi ma ci raggiungerà durante la settimana. Emanuele Passanisi sarà segretario sportivo, mentre il responsabile della comunicazione resterà Angelo Scaltriti. Il responsabile amministrativo sarà Carmelo Milazzo, mentre Orazio Russo sarà responsabile settore giovanile. Questa selezione è stata fatta concordandola con i miei consiglieri. Grella si trasferirà a Catania“.
Parte PELLIGRA: “Salve a tutti, sono contentissimo di essere qui a Catania. Nelle ultime tre settimane abbiamo lavorato duramente al fine di allestire la squadra che presenteremo oggi. Devo ringraziare tantissime persone, a partire da Salvo Vitale, architetto dell’hotel che ci ospita. Ringrazio Sergio Parisi per il suo lavoro incessante per aver reso il nostro più agevole. Ringrazio Mark Bresciano, un fratello per me. La sua presenza qui con noi mi rende più fiducioso. Vincenzo Grella lo ringrazio perché lui ha lavorato duro da 4 o 6 settimane dal nostro incontro in Australia. Penso non abbia dormito una notte da allora. Ringrazio anche Dante Scibilia, il mio advisor, una fortuna averlo al mio fianco nel mio progetto”.
12.13 – Arrivati in sala il presidente Pelligra, l’advisor del gruppo Scibilia e l’ad Grella. Comincia la conferenza stampa.
12.00 – A momenti inizierà la conferenza stampa.