Catania, pubblicato il bando per la creazione di un nuovo club
Al Palazzo degli Elefanti di Catania è stata indetta una conferenza stampa dell’ultimo minuto alle ore 13.15 del venerdì 27 maggio per spiegare il futuro identificato per il calcio in città. Dopo l’esclusione dalla Serie C arrivata nelle ultime battute del campionato in chiusura, il Comune ha indetto e pubblicato sui propri canali la manifestazione di interesse per la costituzione la nuova società calcistica che rappresenterà la città nel calcio italiano.
L’obiettivo è assolutamente la Serie D, come ha anche detto il sindaco facente funzioni Roberto Bonaccorsi, che ha preso subito la parola: “La manifestazione d’interesse ha dentro all’inizio dei principi etici che riteniamo debba avere chi è interessato a vedersi assegnata la squadra della città di Catania, mentre nell’articolo due ci sono le richieste dell’amministrazione, quindi la composizione dell’assetto societario, il budget. Ci sono arrivati anche degli input per vedere un azionariato popolare e diffuso“.
Quale sarà il futuro del calcio a Catania?
“Poi, c’è la parte tecnica, che noi riteniamo fondamentale. Desideriamo discutere un piano quadriennale per la società con l’interessato, ci aspettiamo che l’imprenditore ci dica quali sono gli obiettivi del club dei successivi quattro anni, del modo in cui ci vuole arrivare e da dove arriveranno le risorse per portare a termine il suo piano. Questo è quanto, non abbiamo voluto appesantire con ulteriori richieste la manifestazione d’interesse perché vogliamo sia più larga possibile, ma questi sono i requisiti minimi. Non possiamo rischiare di andare incontro agli errori degli ultimi anni. Il termine della presentazione dell’istanza è il 18 giugno 2022 alle ore 13, quindi ci sono parecchi giorni a disposizione per presentare il proprio piano“.
“Continueremo a non rispondere a nessuno fin quando non scadrà il termine e avremo le istanze davanti a noi. Le chiacchiere stanno a zero – ha detto ancora Bonaccorsi. Qui abbiamo bisogno di atti che dimostrino che l’imprenditore è una persona seria, che prenda un impegno con la città per un arco temporale lungo e che possa dimostrare dal punto di vista economico e patrimoniale ciò che intende realizzare in questo tempo“.
“Per la valutazione non ci sarà una commissione ad hoc, saremo noi a decidere. Abbiamo ritenuto di avere all’interno del nostro ente le competenze adatte per scegliere l’imprenditore giusto“. “Vogliamo la Serie D. Non accettiamo ipotesi diverse“, ha sentenziato il sindaco facente funzioni Bonaccorsi.
Bonaccorsi: “Per giugno vogliamo essere pronti”
“Serviranno tanti soldi per rispettare le nostre condizioni, ma non guarderemo solo al budget: sceglieremo l’imprenditore per la sua completezza, non solo per le finanze. Non per forza cercheremo di identificare un soggetto del territorio, come successo a Palermo a suo tempo. Noi valuteremo tutto ciò che arriverà davanti a noi e guarderemo molti aspetti per identificare la scelta migliore. Entro la fine del mese di giugno e prima dell’inizio della nuova stagione 2022-2023 vogliamo essere pronti. Per lo Stadio Massimino e per Torre del Grifo entreranno in vigore gli accordi già visti con la vecchia società, in previsione“.