Dalle sfide in Serie A con Cozza all’imbattibilità in D al Massimino, tutto su Catania – San Luca
Dopo i primi tre punti a Ragusa, il Catania di Giovanni Ferraro è atteso alla prima gara casalinga della stagione. Al Massimino è atteso il San Luca di Francesco Cozza, ex capitano della Reggina, pronto a dare battaglia mercoledì alle ore 20.30. Attesi al Cibali più di 10.000 spettatori, una cifra che ricorda molto i tempi in cui i rossazzurri militavano in Serie A.
Catania, tanta attesa per la prima in casa
C’è grande entusiasmo a Catania per la prima storica gara in casa dell’era Pelligra, dopo il fallimento del 2021 e la rinascita dell’8 luglio scorso. L’obiettivo della squadra di Giovanni Ferraro è chiaro: vincere. Domenica scorsa contro il Ragusa i rossazzurri l’hanno risolta in 27 minuti con i gol di Lodi e Sarao e davanti oltre 1.000 catanesi giunti nel capoluogo ibleo. Intanto in città è ancora corsa all’abbonamento che va spedita verso quota 10.000 tessere (eguagliando così il record del Palermo 2019/20). Mercoledì alle 20.30 al Cibali è probabile, quindi, una grande affluenza dei sostenitori etnei che manca dai playoff di Serie C del 2019. Il tutto grazie alla grande voglia di calcio di gente passionale e di una rosa ambiziosa che vanta la presenza di giocatori importanti come De Luca, Litteri, Rapisarda, Rizzo e Lorenzini.
San Luca a caccia della prima vittoria e Cozza ritrova il Catania
Sarà il primo confronto storico per il San Luca contro il Catania in questo campionato di Serie D 2022/23. L’esordio per i calabresi è stato amaro, perdendo il derby 1-0 contro la Vibonese. La squadra di Francesco Cozza è quindi chiamata alla grande impresa, sfidando gli etnei alla prima gara interna e davanti una vasta cornice di pubblico. L’ex capitano della Reggina, inoltre, torna ad affrontare i rossazzurri a distanza di 13 anni. Il 22 febbraio 2009 il Catania di Walter Zenga vince 2-0 contro la formazione amaranto con in campo proprio l’attuale allenatore del San Luca (un successo la settimana prima del famoso 4-0 nel derby contro il Palermo vinto con gol di Mascara da centrocampo). Il San Luca, quindi, non vorrà sfigurare in un confronto importante e tutto da vivere.
L’imbattibilità al Massimino dei rossazzurri in Serie D
Nella stagione 2022/23 il Catania affronta il suo secondo campionato di Serie D della sua storia. L’ultima volta risale nel 1994/95, con la ripartenza degli etnei dall’Eccellenza dopo le vicende legate al “Caso Catania”. Quel torneo per i rossazzurri è stato un trionfo, con la squadra di Angelo Busetta che dopo un testa a testa col Milazzo vince il Girone I del CND. La vittoria di Gangi per 3-0 bissa un successo voluto dal presidente Angelo Massimino, che in quei mesi vince tutte le battaglie legali per salvare il club dal fallimento e radiazione. Il dato interessante riguarda, però, lo stadio Cibali, che è rimasto imbattuto per tutto il campionato. L’unica sconfitta interna è contro il Gravina Katane per 3-0, che però si è giocata al Tupparello di Acireale. L’ultima partita del Catania al Massimino in Serie D risale quindi al 6 maggio 1995 con un netto successo per 5-0 contro il Comiso con le reti di Crisafulli, De Rosa, Mosca (doppietta) e Sampino.
A cura di Federico Rosa