Catania, Ferraro: “Dobbiamo pensare a noi stessi”
Il Catania SSD di Giovanni Ferraro farà il suo esordio assoluto in gara ufficiale contro la Sancataldese in Coppa Italia Serie D. La gara è prevista per domenica 21 agosto alle ore 16.00 allo Stadio Valentino Mazzola di San Cataldo, in una gara che ha generato entusiasmo nella località nissena, con la squadra locale chiamata ad una grande prestazione.
L’allenatore nella conferenza stampa pregara ha precisato che il Catania deve pensare a se stesso e di calarsi nella categoria. “Domani a San Cataldo – dice l’ex Giugliano – faremo la prima assoluta in gara ufficiale, se faremo bene è un bel biglietto da visita“.
Ferraro: ” Serve concentrazione e ritmo giusto”
“Cosa temo di più della Sancataldese? – ha spiegato – Il loro entusiasmo, per loro è un test molto importante e noi sappiamo andiamo cosa andremo in contro. Ci vuole ritmo e concentrazione giusta. Ci vuole umiltà per affrontare la categoria.”
L’ex Giugliano ha ribadito il mantra ripetuto in ritiro ai propri calciatori: “Il Catania deve pensare a se stesso, rispettando tutti. Dobbiamo portare allo stadio il pubblico, entusiasmando con le nostre vittorie”
Questione Bethers e Litteri
Ferraro non ha mancato occasione per puntualizzare sugli ultimi aggiornamenti sulle condizioni di Bethers, l’unico portiere momentaneamente tesserato tra gli etnei. “Bethers? Domani sarà in campo, è stato messo fuori per precauzione. La società e il direttore stanno lavorando per portare altri due portieri. Meglio però evitare scelte frettolose”.
Poi sulla trattativa Litteri ha precisato: “Litteri? La rosa che mi è stata messa a disposizione per affrontare al meglio la Serie D, poi il singolo ben venga, però per me conta il gruppo“
Ferraro: “Nostro antagonista principale? Tutti. I tifosi per noi sono essenziali”
“Lamezia, Acireale, Vibonese e Trapani sono belle squadre. Però tutte le squadre sono agguerrite soprattutto contro il Catania. Domani ci dobbiamo calare nella categoria. I tifosi per noi sono essenziali, sono al centro del nostro progetto. Una sera ci hanno dedicato uno striscione importante fuori dall’hotel del ritiro”.
Commenta così Giovanni Ferraro il girone I di Serie D del Catania che inizierà il suo percorso il prossimo 18 settembre: “Un po’ tutte le squadre ci daranno battaglia. Ogni calciatore che ci affronta vorrebbe essere al nostro posto. L’unico mantra sarà il risultato finale“.
La gestione della squadra
L’allenatore ha chiosato la conferenza con le sue idee per la disposizione dei propri calciatori in campo. Soprattutto si è soffermato sulla questione attacco, vista l’abbondanza di giocatori in quel reparto. “I tre attaccanti in avanti – ha concluso – sono di movimento. Giocatori come De Luca trovano lo spazio da soli con sinergia. Negli ultimi 30 metri è difficile trovare spazio ma con la loro esperienza troveranno la soluzione giusta. In campo metteremo gli under migliori nella formazione migliore. Lodi? Per noi è un giocatore importantissimo, ma per me conta soprattutto la squadra. Tutti devono sentirsi parte del progetto Catania, nessuno escluso“.
A cura di Federico Rosa