Catania, Ferraro: “Criticati con tre vittorie su tre. E se pareggiassimo?”
Il Catania, con fatica contro un Licata davvero ostico, riesce a portare a casa la terza vittoria su tre gare totali: vinta 1-2 la trasferta al “Dino Liotta” (RILEGGI IL LIVE DEL MATCH). Al termine della partita, l’allenatore rossazzurro Giovanni Ferraro ha parlato in conferenza stampa del successo appena ottenuto, spegnendo le critiche riguardanti le prestazioni ottenute dai suoi giocatori.
“Non ci stiamo esprimendo come vogliamo, ma l’importante è prendere condizione fisica e portare i tre punti a Catania. Questo è ciò che conta. Faccio i complimenti ai miei per l’intensità messa in campo, non era semplice per come ha giocato il Licata. Non è semplice vincere su questo campo“. Le critiche sulle prestazioni non ottimali lasciano comprendere quante belle aspettative abbia il Catania su di sé quest’anno. “Tre partite e nove punti e sento quasi critiche. Se pareggiassimo, cosa succederebbe?“.
Licata-Catania 1-2, Ferraro: “Entriamo in condizione…”
La gara, ma soprattutto l’avversario di oggi, sono stati molto tosti: “Il Licata è una squadra aggressiva, che veniva a pressarci alti, ma noi abbiamo saltato bene la prima linea e siamo riusciti a ripartire. Piano piano entriamo in condizione, anche Jefferson e Sarno che sono arrivati da poco. Giovinco ha fatto una buona partita, gli faccio i complimenti, anche se ultimamente ha giocato poco“.
“Lubishtani ha fatto bene, ma anche Russotto e Buffa. Le squadre ci affrontano sempre con grande aggressività, ma i nostri ragazzi erano motivati e pronti, soprattutto quelli della panchina. Ripeto, vincere qui non sarà facile per nessuno“, ha proseguito Ferraro.
“Non vinciamo per il nome, ma perché abbiamo fame”
Le difficoltà ci sono state, è innegabile, ma nonostante questo il Catania ha vinto ancora. E il segreto non sta nel nome: “Non abbiamo imposto il nostro gioco, è vero. Abbiamo giocato tre giorni fa, ma imporsi qui è difficile. Il Licata è una squadra pimpante, coraggiosa. Il Catania non vince perché si chiama Catania, ma perché ci applichiamo, lottiamo e vogliamo vincere. Vinciamo perché abbiamo fame. Mi interessa che su tre partite abbiamo ottenuto nove punti“.
“Il Licata mi ha impressionato. Gioca uomo contro uomo e vuole sempre imporre il gioco. Mi ha fatto una grossa impressione, giro i complimenti all’allenatore e dirà la sua nell’arco della stagione. Hanno idee“. In chiusura, poi, un ultimo, ironico commento sullo spiacevole episodio di fine gara: sono state lanciate bottigliette d’acqua dagli spalti sul campo. “Ero sudato e mi hanno rinfrescato (ride)“.