Catania, Ferraro: “È la più bella vittoria del campionato”
Tanta sofferenza ma alla fine il Catania vince 1-0 contro il Cittanova. “È la più bella vittoria del campionato. Siamo la squadra in Italia che ha fatto più punti in assoluto“. Esordisce così l’allenatore rossazzurro in conferenza stampa. La squadra di Giovanni Ferraro l’ha sbloccata al 96′ grazie a un calcio di rigore di Ciccio Lodi. Adesso, domenica 19 marzo i rossazzurri si giocano il primo match point per l’aritmetica promozione in Lega Pro.
“Il Catania deve vincere la Serie D il prima possibile”, le parole di Ferraro
Una vittoria sofferta e voluta. Ferraro è contento del percorso dei suoi ragazzi, che vedono vicino il traguardo chiamato Serie C: “È la più bella vittoria del campionato. Il Cittanova era una squadra difficile da affrontare. Non è stata facile. Siamo la squadra in Italia che ha fatto più punti in assoluto. Vincere un campionato con largo anticipo non è semplice. Fare 14 vittorie in casa non è facile, il pubblico è stato fondamentale. Siamo stati chiamati per vincere la Serie D e farlo il prima possibile. Speriamo che domenica possiamo tagliare questo traguardo“.
Il punto di vista sull’arbitraggio e su Russotto: “Oggi c’è stata mia figlia, che si sta godendo Catania. Sono contento della prestazione in toto. La vera arma del Catania è la panchina. L’arbitraggio? È parte integrante di una partita, possono sbagliare anche loro. Il Cittanova ci ha dato difficoltà, loro si devono salvare e si sono esaltati nel giocare contro di noi. Faccio i complimenti ad Andrea Russotto che ha giocato da terzino sinistro. Lui si è fatto trovare pronto per l’evenienza. Non è stato semplice“.
“Il merito è di tutti, questa è stata una vittoria di squadra”
Infine, conclude Ferraro: “Faccio i complimenti a tutti, è stata di cuore. Vittoria di squadra. Meriti miei? In realtà il merito è del DS Laneri che mi ha scelto e mi ha portato a Catania dopo aver vinto con il Giugliano. Per me conta sempre il campo, la vittoria è sempre la migliore risposta. Siamo sempre ricordati per quello che facciamo. Più basso voliamo meglio è. Faccio i complimenti a Giovinco per essere entrato così bene, anche perché forse ha sofferto nelle ultime settimane a non giocare.”