Il Catania di Giovanni Ferraro si prepara per la trasferta di Locri (RC) per la seconda gara del girone di ritorno contro il San Luca. I rossazzurri vengono dalla convincente vittoria per 3-0 contro il Ragusa e vogliono ritornare a vincere anche in trasferta. L’ultimo successo esterno degli etnei risale infatti al 23 ottobre scorso contro il Paternò. Nella consueta conferenza stampa pre-gara ha parlato l’allenatore ex Giugliano, ecco le sue parole.
In conferenza stampa Giovanni Ferraro ha parlato del momento del suo Catania e del San Luca, prossimo avversario degli etnei. “San Luca sarà una partita difficile. Hanno ottime individualità e un ottimo organico. Dobbiamo dare seguito alle due prestazioni contro Trapani e Ragusa e fare la nostra partita. Il girone di ritorno è arduo. Esonero di Cozza? Se il San Luca ha deciso questo non commento. Cozza è un buon allenatore e ha fatto buone cose in carriera ma non voglio commentare questa scelta. Continuità? Viene dal gruppo. Siamo partiti in questo girone di ritorno con uno spirito diverso. Stiamo dimostrando che il Catania è in questo punto di campionato siamo una squadra forte. Infortunati? Lo staff medico mi darà domani il referto in rifinitura. Litteri presto rientrerà in gruppo e con la squadra. Abbiamo uno staff medico di prima scelta.“
Poi l’allenatore del Catania si è soffermato sul mercato di riparazione e sull’ottima vittoria di Ragusa: “Mercato? La rosa è ottima – dice Ferraro – e il direttore Laneri sa perfettamente cosa fare. Ho avuto la fortuna di lavorare con un DS preparato e un vicepresidente Grella che è sempre attento alle nostre esigenze. Domenica dobbiamo confermare ciò che abbiamo fatto per dimostrare che teniamo al Catania e ai suoi tifosi. Mi aspettavo questo tipo di risposta dai ragazzi. Siamo un bel gruppo, lavoriamo con allegria e lì abbiamo trovato la mentalità per lavorare bene per il girone di ritorno. Troveremo partite con accelerazioni diverse e molto più difficili. Le tabelle di marcia per il Catania non le dobbiamo fare. Dobbiamo pensare a noi stessi e più vittorie facciamo più serviranno per il futuro.
“Alla fine conta il risultato – prosegue l’ex Giugliano – Domenica ho visto ottime prestazioni, penso a Giovinco, Pedicone o De Luca. Quando giochiamo al Massimino facciamo un ottimo giro palla, siamo bravi noi ad avere la pazienza a giocare in ampiezza per cercare le trame giuste. Soddisfatto per la preparazione atletica? Assolutamente sì. Stiamo bene anche grazie al nostro staff di prima scelta. L’allenatore da solo senza una squadra come quella con Zeoli, Lele Catania o Tomei non può fare nulla.