Il Catania non si ferma. Al “Massimino” il Licata non riesce a fare l’impresa ed i rossoazzurri battono la squadra di Romano per 4-1. Sblocca le danze al quinto minuto di gioco Sarao, tre minuti dopo a fare il raddoppio ci pensa Vitale. Passano i minuti ed il Licata riapre la partita grazie alla rete di Saito al 34′. Solo un’illusione per i gialloblù. Infatti nella seconda frazione di gioco a siglare il terzo e quarto gol per il Catania ci pensano Palermo al 78′ ed all’83’ Giovinco. A fine gara ha rilasciato delle dichiarazioni in conferenza stampa l’allenatore dei rossoazzurri Giovanni Ferraro. Di seguito le sue parole.
Una partita vinta senza problemi quella del Catania contro il Licata. Ora la squadra di Pellegra va a quota 51 punti in classifica, a +14 dalla seconda posizione attualmente occupata dal Locri. A fine partita ha parlato in conferenza stampa l’allenatore del Catania Giovanni Ferraro. L’ex Giugliano esordisce con il dire che: “Il Catania oggi avuto un grande approccio alla gara, ed abbiamo approfittato delle palle inattive. Il merito è di Zeoli, abbiamo provato molto queste azioni in allenamento. Ho visto un grande Catania contro una buona squadra. Abbiamo avuto una grande voglia“. Poi una parola sul gol del Licata: “Abbiamo preso gol su una costruzione nostra, può succedere. Però per noi non cambia nulla, abbiamo lo spirito di ribalta, quando ci mettiamo la testa il Catania gioca da Catania e non c’è nulla per nessuno”.
Giovanni Ferraro poi continua a parlare in conferenza stampa: “Abbiamo un gruppo e una squadra importante, che lo dimostra quando andiamo in campo. Il Catania deve avere questo tipo di mentalità e dare risposte in campo, e questa è la cosa migliore“. L’allenatore dei rosso azzurri dice cosa è che le è piaciuto di più oggi dalla sua squadra: “A me oggi è piaciuto tutto, abbiamo avuto un grande approccio. Dimostriamo ancora una volta che in casa nostra, con le dimensioni di questo campo, è difficile per tutti. Oggi è stata una prestazione da Catania, è stata la migliore partita stagionale per noi”.
Una vittoria importante per il Catania che dà conferma al periodo positivo. In conferenza, si torna a parlare del seppur breve periodo no: “Noi siamo partiti il 3 agosto come Catania, siamo partiti bene con calma e voglia e come in tutte. Le squadre di calcio ci sono dei periodi di assestamento. È una cosa che accade ovunque“. Una parola sul lavoro dei centrocampisti, spesso in gol: “Arrivano molto bene, tutti, il Catania è un gruppo, una squadra. Non abbiamo un singolo che fa 20-25 gol, ma tutta la squadra. Faccio i complimenti a Giovinco, così come a tutta la squadra“. Infine, una parola su come si sta trovando a Catania e se crede che si stia parlando troppo poco di lui: “Ciò che facciamo sta scritto, noi allenatori più bassi voliamo e meglio è. Poi abbiamo una società forte, con persone che hanno fatto calcio. Chi meglio di loro può giudicare l’operato della squadra? Ho la fortuna di bestemmiare con Grella e Laneri tra gli altri, che formano un ambiente sereno e fiducia in me come allenatore“.