Il Catania di Ferraro e Pelligra si ferma. Solamente 0-0 contro un Cittanova solido che ferma a nove la striscia di vittorie consecutive dei rossazzurri. Al termine della gara ha parlato il tecnico degli etnei, visibilmente deluso dal risultato. “Il campo stretto ci ha penalizzato parecchio– dice l’allenatore. Non abbiamo potuto sfruttare il nostro gioco in ampiezza e le corsie esterne. Non è un alibi, dovevamo fare di più ma ci prendiamo il punto a casa mantenendo le distanze invariate dalla seconda in classifica.”
Nonostante i primi punti persi, in questo fenomenale inizio di stagione, Ferraro si dimostra tranquillo e fiducioso mentre analizza l’andamento della partita. “Abbiamo giocato in un campo molto stretto- afferma. Dispiace non essere riusciti a portare a casa i tre punti. Tuttavia, se ogni dieci partite ne pareggiamo una ci può anche stare”. Meriti, ovviamente, vanno anche al Cittanova che arrivava a questa partita con soli 4 punti in classifica e senza aver mai vinto. La grande prova dei ragazzi di Galfano non è perciò passata inosservata e l’allenatore del Catania la commenta così: “Il Cittanova è stato bravo a chiudere gli spazi e tutte le linee di passaggio, riuscivano sempre ad accorciare sulle seconde palle“.
La partita comunque, nonostante il risultato finale potesse far immaginare altro, è stata ricca di episodi che l’allenatore rossazzurro ha voluto analizzare così. “Non voglio parlare dell’arbitro, né tantomeno dell’episodio del penalty. L’espulsione deriva dal fatto che in occasione del mancato rigore tutta la panchina si è alzata per protestare, il regolamento dice che l’allenatore è responsabile e quindi paga per tutti“.
La classifica comunque, complice il pareggio del Lamezia Terme, resta invariata. Il Catania mantiene le 8 lunghezze di distacco e conferma, nonostante tutto, il proprio dominio sul Girone I. Anche per questo, ripartire per tornare a vincere, come detto da Ferraro in conferenza, sarà molto più semplice.