Catania, Ferraro: “Noi non all’altezza. Sull’arbitro…”
Terminata la prima sfida di Poule Scudetto per il Catania guidato da Giovanni Ferraro, che si è visto sconfitto per 0-2 al “Massimino” dal Sorrento vincitore del Girone G. Un inizio in salita dunque per gli etnei. Grazie al 2-0 dei campani, a segno con Scala al 73′ e La Monica al 91′, cade l’imbattibilità del Catania al “Massimino” che durava da inizio stagione. “Sorrento squadra tosta, noi non siamo stati all’altezza della situazione. Non mi piace giudicare le questioni arbitrali, anche se poteva esserci un comportamento diverso“, esordisce così l’allenatore Ferraro in conferenza stampa nel post-match.
L’allenatore rossazzurro, il cui ruolo è in bilico per la prossima stagione, è intervenuto ai microfoni della sala stampa per commentare il match. Riportiamo qui le dichiarazioni di Ferraro che ha parlato, oltre che della sconfitta e della prestazione dei rossazzurri, anche dell’imminente sfida con il Brindisi, che si giocherà già mercoledì 17 maggio.
Catania, Ferraro: “Noi sottotono, non pronti per questo tipo di gara. L’arbitro invece…”
L’allenatore rossazzurro Giovanni Ferraro, intervenuto in sala stampa al termine della sconfitta con i campani, ha parlato così della prestazione. “Un giudizio? Un Catania sottotono, con testa e gambe non pronte per questo tipo di gara. Il Sorrento aveva più gamba, ha appena vinto il campionato. Noi non siamo stati all’altezza, ma bisogna andare avanti. Il Sorrento è stata una squadra tosta, tonica, è evidente fossero più in condizione. Complimenti a loro“.
Ferraro, su domanda dei giornalisti presenti, ha parlato anche dell’episodio arbitrale sul primo gol di Scala. “Non mi piace giudicare questo tipo di situazioni – ha detto l’allenatore del Catania – anche se poteva esserci un comportamento diverso. Cercava quasi di sfidare i calciatori, ma va bene così“. La situazione è da ricondurre a un fallo di mano di un giocatore del Sorrento nell’azione da gol, riguardo al quale gli etnei hanno protestato vivamente, rimediando un’espulsione e terminando la partita in 10 contro 11.
Ferraro: “A Brindisi dobbiamo solo pensare a vincere”
Sempre sulla questione dell’arbitraggio, Ferraro ha poi concluso così. “Il guardalinee ha cercato troppo il confronto con i calciatori, ma noi dobbiamo sempre rimanere lucidi. Un gol si può prendere, ma potevamo fare meglio. Il Catania è una squadra che in 10 minuti può fare 2 gol“.
Al termine della conferenza, il pensiero va già alla sfida di mercoledì 17 maggio contro il Brindisi, oggi coronato vincitore del girone H. Queste le dichiarazioni dell’allenatore rossazzurro. “Se credo ancora nella Poule Scudetto? A Brindisi dobbiamo solo pensare a vincere. Certamente oggi bisognava fare un risultato diverso, ma accettiamo il verdetto del campo“.