Catania, Ferraro: "Ad inizio campionato un altro Catania"

E’ sicuramente il risultato più sorprendente di questa prima, ricca, giornata di gare ufficiali. Il Catania di Ferraro ospite della Sancataldese perde ai calci di rigore e viene eliminata dalla Coppa Italia. Una gara sempre controllata senza però riuscire a trovare il gol del vantaggio. Allo 0-0 dei regolamentari poi seguono i calci di rigore. Qui pesano soprattutto gli errori di Rizzo e Chinnici, nonostante anche una parata di Bethers su Garofalo. Catania che quindi interrompe anzitempo il proprio percorso in Coppa Italia e adesso, avrà un mese di tempo per recuperare chi oggi non c’era (De Luca e Litteri su tutti) e preparare l’inizio di un campionato che, nonostante tutto, la vede ancora partire come favorita.

“Sono soddisfatto della prestazione ma, ovviamente non posso esserlo del risultato“. Commenta così a caldo Giovanni Ferraro la sconfitta del suo Catania. “Sono 18 giorni che lavoriamo e per essere la prima partita sono comunque contento. Ovvio che aver passato il turno ci avrebbe permesso di prendere ritmo partita la prossima settimana ma così non è e dovremo farci i conti“.

Catania, Ferraro: “Oggi serviva qualche giocata individuale in più. Sul mercato se qualcosa arriverà lo farà presto”

Ad attendere la partita di oggi oltre ai 1000 tifosi etnei anche tantissimi curiosi e spettatori locali. Felici di vedere un club di questo blasone affrontare la loro squadra del cuore. La prova della Sancataldese è stata dura, attenta e ricca di concentrazione. Nonostante il controllo fosse quasi totalmente del Catania i rossazzurri non sono riusciti a superare la difesa dei padroni di casa. Concentrata fino in fondo e disposta a concedere possesso e campo ai catanesi. Di squadre così, fa notare Costanzo il Catania ne incontrerà diverse: “Gare come queste vanno sbloccate alla prima occasione, poi la partita prende completamente un altro andamento. Bisogna avere pazienza e cercare anche qualche sprazzo individuale in più che forse è la cosa che più ci è mancata“.

Con il parco attaccanti completo, oggettivamente, il Catania non avrà fatica a trovare qualità individuali. Lo sa Ferraro che attende il ritorno dei propri giocatori più incisivi e attende, dal mercato ancora qualcosa: “Quando torneranno De Luca e Litteri il nostro parco attaccanti sarà completo e avremo anche più soluzioni in avanti. Noi adesso dobbiamo crescere sotto tanti punti di vista, sia quello fisico che quello riguardante l’intesa. Fortunatamente il campionato inizia il 18 settembre e sono sicuro che lì troverete un altro Catania. Sul mercato c’è il direttore che sta facendo un grande lavoro e abbiamo una rosa valida. Se arriverà un altro Under arriverà presto e sarà per avere qualche soluzione in più“.

“Con questi campi è più facile difendersi”

Non cerca scuse Ferraro e assume le sue responsabilità però analizza così tatticamente la partita: “Oggi era difficile impostare e giocare in ampiezza. Un pò per il caldo e le gambe, non ancora ottimali, ma anche il campo non ha aiutato. Era molto stretto e quando è così è molto più semplice difendersi che cercare soluzioni girando la palla. Da parte nostra però è mancato qualcosa“.

In conclusione analizza anche la prestazione dei propri avversari, sicuramente meno blasonati e con ben altri obiettivi. “Sulla Sancataldese posso solo dire cose buone. Ho visto il giusto atteggiamento per una squadra che si vuole salvare. Hanno lottato e, come tutte le squadre che affronteranno il Catania, hanno cercato di fare la partita della vita. Questo è quello che ci aspetta durante questo campionato“.