Catania, Ferraro: “Locri sarà agguerrito. Guardare la classifica? E’ prematuro”
Sarà un pomeriggio di grande calcio quello di oggi, mercoledì 19 ottobre, allo stadio ‘Angelo Massimino’ di Catania. Alle 18:30 infatti, scenderanno in campo Catania e Locri. Sfida valida per la settima giornata del girone I di Serie D. A poche ore dal fischio d’inizio, ha parlato l’allenatore dei rossazzurri Giovanni Ferraro.
“Siamo pronti ad affrontare questa partita, giocare ogni tre giorni non è facile ma abbiamo la giusta voglia e la giusta determinazione da opporre a una buona squadra, che prima della recente sconfitta aveva collezionato cinque risultati utili consecutivi”. Prima della pesante sconfitta (5-1) rimediata domenica 16 con la Vibonese, il Locri aveva inanellato ben cinque risultati utili consecutivi (due vittorie e tre pareggi).
“Il Locri gioca bene – dichiara Ferraro – è ben allenato ed è molto aggressivo: saranno agguerriti, noi dobbiamo essere pronti, concentrati e con grande applicazione. La squadra calabrese esprime un calcio propositivo e verticalizza immediatamente. Noi dobbiamo continuare su questa scia di successi, non dobbiamo mai abbassare la guardia perché il pericolo per il Catania è il Catania: la concentrazione è sempre indispensabile, questa gara presenta molte insidie”.
Catania, Ferraro: “Dare continuità ai risultati”
Sei vittorie su sei, punteggio pieno e testa della classifica. Giovanni Ferraro però, non si sbilancia e mantiene i piedi per terra: “Dobbiamo dare continuità ai risultati, per noi e per noi il nostro pubblico. Guardare la classifica è prematuro, avrà un senso nel periodo natalizio, dopo la sosta. Sappiamo che la società ha fatto grossi investimenti e la ringrazio, il pubblico ci incita dall’inizio alla fine e noi dobbiamo portare i nostri tifosi sempre dalla nostra parte con le prestazioni e le vittorie. La condizione migliorerà con i ritmi della settimana-tipo, che ci permetterà di smaltire meglio la fatica e recuperare alcuni infortunati”.
Torna nella lista dei convocati Jefferson, assente per questioni disciplinari nell’ultima sfida con il Castrovillari. Per conoscere i primi undici però, bisognerà aspettare la distinta: “Formazione? Deciderò domani mattina ma vedo che tutti i ragazzi, in campo dall’inizio e subentrati, hanno capito l’importanza del progetto e del Noi rispetto all’Io, consapevoli della responsabilità di dover riportare la maglia del Catania in ambito professionistico”.