Catania, Mascara e quel gol da centrocampo: sono passati 14 anni
Il gol di Mascara in Palermo-Catania – Palermo, stadio “Barbera”: il 1° marzo 2009 si gioca Palermo-Catania, il palcoscenico è la Serie A. I catanesi stanno vincendo per 0-2 e siamo arrivati al 44′ del primo tempo. Il portiere degli etnei, Albano Bizzarri, batte un rimessa dal fondo verso il centrocampo, Morimoto vince il contrasto di testa e, all’altezza della lunetta di metà campo, il pallone arriva a Giuseppe Mascara.
Il gol di Mascara in Palermo-Catania 0-4
Senza pensarci due volte, il fantasista classe 1979 tira al volo, la parabola sorprende un Campione del Mondo come Marco Amelia e la palla termina in rete. Maurizio Compagnoni, in telecronaca per Sky Sport, azzarda un paragone al quanto impegnativo: “Che gol! Non ci credo, Mascara meglio di Maradona e Beckham! Questo è un gol che farà il giro del mondo, questo gol lo vedranno pure a Tonga!“. Su una cosa il giornalista marchigiano aveva ragione: il replay del gol ha fatto veramente il giro del mondo.
Dopo 14 anni dal gol con in Palermo-Catania, che fine ha fatto Giuseppe Mascara?
Oggi sono passati 14 anni esatti da quel momento e Giuseppe Mascara ha smesso di giocare a calcio da 6 anni e mezzo, per poi diventare allenatore. Come cambiò la sua vita da quel momento? Andiamo a ripercorrere insieme le tappe della sua carriera dopo quel gol. Probabilmente gli valse la convocazione in Nazionale maggiore, nell’amichevole contro l’Irlanda del Nord il 6 giugno 2009 a Pisa. Ma andiamo con ordine.
Gli ultimi anni da calciatore
Il fantasista rimase a Catania fino a gennaio 2011, quando arrivò la chiamata del Napoli. Sotto il Vesuvio giocò 21 partite in Serie A a cavallo tra due stagioni, segnando 4 reti, debuttando persino in Europa Leauge e Champions League. Nella sessione invernale di calciomercato 2012, passa al Novara (3 gol in 15 apparizioni), poi decide di provare l’esperienza estera all’Al Nasr, sì, l’attuale squadra di Cristiano Ronaldo per intenderci. Nell’unica stagione araba, totalizza 14 reti in 33 presenze in tutte le competizioni.
Torna subito in Italia, al Pescara in Serie B nel 2013-2014, con appena 4 gol in 28 partite giocate. Al termine di questa stagione, decide di scendere tra i dilettanti, in Eccellenza Sicilia con il Siracusa, rendendosi protagonista della promozione in Serie D della squadra, grazie a ben 14 reti in 24 presenze. Dopo 18 anni dagli esordi al Ragusa, torna in quarta serie nel 2015-2016, ma si divide tra Siracusa (appena 7 gettoni) e Scordia, dove segna 9 gol in 17 apparizioni.
Il Mascara allenatore
A luglio 2016 Mascara decide di appendere gli scarpini al chiodo, per concentrarsi nella carriera di allenatore. Il debutto in panchina avviene con il Catania Primavera (2016-2017), mentre ad ottobre 2017 diventa allenatore del Giarre fino alla fine della stagione in Eccellenza. Tra luglio e dicembre 2018 guida la Sancataldese in Serie D, mentre tra ottobre 2019 e giugno 2020 entra in corsa ad allenare il Biancavilla.
Subentra anche nel Troina a dicembre 2020 fino alla fine della stagione 2020-2021, sempre in D. L’ultima esperienza da allenatore Mascara la vive al Siracusa in Eccellenza Siciliana, tra settembre 2021 e ottobre 2022, tornando nella squadra con cui ha vinto il suo unico campionato in carriera.
Di acqua sotto i ponti, dunque, ne è passata da quel 1° marzo 2009. In 14 anni, Giuseppe Mascara ha debuttato in Nazionale e in Champions League, ha vinto un campionato di Eccellenza e ha cominciato ad allenare tra i dilettanti. Quel gol al Palermo, comunque, resterà nella storia del Catania, della Serie A e del calcio mondiale. Chiedete a Maurizio Compagnoni per conferma.
A cura di Giacomo Grasselli