Catania, intervista a Groaz – Sudore, agonismo e tanto impegno. Il Catania di Giovanni Ferraro si prepara per la sfida di domenica alle 14.30 contro il Locri secondo in classifica nel girone I di Serie D. In caso di vittoria i rossazzurri aumenterebbero il divario a +17 proprio dai calabresi.
A Ragalna (CT) primo allenamento settimanale, in campo quasi tutti i ragazzi della rosa, dopo la vittoria di domenica contro la Mariglianese. In campo anche Gianluca Litteri, recuperato pienamente in gruppo e pronto a giocarsi una maglia da titolare in Calabria.
Primo allenamento settimanale per il Catania, che si prepara ad affrontare il Locri. Sfida importante per il cammino dei rossazzurri nel girone I di Serie D e che in caso di vittoria potrebbero aumentare il vantaggio proprio sui calabresi. A fine seduta ha parlato il secondo portiere della squadra di Ferraro, Alessandro Groaz. “Domenica contro la Mariglianese stavo molto bene e abbiamo fatto una grande partita segnando due gol. Titolare contro il Locri? Sicuramente adesso c’è anche Baldassar e sta rientrando Lubishtani. Vediamo come sta Vitale e domenica Ferraro valuterà.”
Poi si sofferma sul grande rapporto con il suo collega di reparto Klavs Bethers e su sogni e futuro: “Con Bethers – ha proseguito il portiere del Catania Groaz – c’è un grande rapporto, siamo molto amici. Grazie a mister Tomei sono migliorato, soprattutto con piedi. Il mio sogno? Vincere con il Catania e restare anche in futuro qui. Catania è una città fantastica è la mia prima esperienza al sud e mi sto trovando da Dio. Sono contento per la squadra. Calcisticamente mi ispiro a Buffon. Il mio rapporto coi difensori? In partita mi aiutano un sacco ad evitare errori e anche di loro ho una grande stima”.
A cura di Federico Rosa