Il Catania vuole mettersi alle spalle quanto prima il pareggio interno contro la Sancataldese di domenica scorsa. Il 3-3 del Massimino ha lasciato l’amaro in bocca ai ragazzi di Giovanni Ferraro, che proprio al Cibali sono tornati in campo per preparare la prossima sfida esterna di Aversa. Al termine della seduta d’allenamento ha parlato in sala stampa Gianluca Litteri. L’attaccante rossazzurro ha analizzato la sua stagione, dai tanti infortuni subiti all’emozione di festeggiare il ritorno in Lega Pro nella sua Catania.
Dopo una stagione non semplice, tormentata soprattutto dagli infortuni, Gianluca Litteri vuole riprendersi ciò che non si è potuto godere in questo campionato di Serie D. “Sicuramente vorrei giocare di più, io mi sto allenando per essere in una condizione ottimale. – dice il numero 9 rossazzurro – Sono a disposizione per giocare. Ferraro? Fa le sue scelte e io le rispetto, punto. Non ci sono né polemiche e né discussioni. Penso che dipenda dalle mie condizioni fisiche. Sto bene e sono integro, nei mesi precedenti sostanzialmente mi allenavo ma non ero la scelta adatta.”
Chiaramente i tanti stop non hanno permesso a Litteri di essere pienamente protagonista in questa stagione da record del Catania: “Prendere la condizione ottimale in così poco tempo per uno come me è difficile. Futuro? Io vorrei rimare ovviamente. La società farà tutte le valutazioni, io cerco di essere il più professionale possibile. Su questa stagione non posso fare una valutazione, sicuramente è stata l’annata peggiore della mia vita. Non è valutabile una stagione così. Vorrei giocare e io vorrei farmi trovare pronto“.
Successivamente Gianluca Litteri ancora prosegue ad analizzare questa stagione con la maglia rossazzurra, che nonostante tutto è stata quella del ritorno in Lega Pro dei siciliani. “Stimo il presidente Pelligra, so che lui ha stima di me. Io penso al presente e non ha senso pensare al futuro. Sancataldese? La scorsa gara c’è stato un blackout generale, abbiamo sbagliato troppe occasioni. Nel calcio accadono degli episodi e purtroppo può succedere che perdi o pareggi partite che dovevi vincere a mani basse“
“Io messo da parte? Assolutamente no. – afferma ancora Litteri – In un’annata calcistica come questa, come è accaduto ad altri miei compagni in passato, non si viene messi da parte.” In chiusura l’ex Inter e Cittadella si è congedato analizzando prima l’imminente Poule Scudetto e svelando qualche retroscena sulla firma avvenuta lo scorso agosto: “Queste ultime partite sono una vetrina per il mio futuro. Voglio restare qui. La firma? Ho realizzato il sogno di una vita. Mi hanno scartato un paio di provini al Catania, questo obiettivo lo coltivavo fin da bambino. E’ stato emozionante ricevere gli applausi del Massimino. Mi sono commosso parecchio nel momento in cui abbiamo festeggiato la promozione in Serie C. Indescrivibile. Sogno il massimo per il Catania, ci sono tutte le basi per vincere.”
A cura di Federico Rosa