Catania, Litteri: “Con i gol voglio fare tornare la squadra nei professionisti”
Un gradito ritorno a casa per Gianluca Litteri nella sua Catania, in una nuova realtà come la Serie D sotto la presidenza di Ross Pelligra. Un nuovo inizio per l’attaccante ex Triestina, che in rossazzurro ha fatto il suo esordio domenica scorsa contro il Ragusa, subentrando a Manuel Sarao. Ecco le sue parole in esclusiva rilasciate alla redazione di SerieD24.
Catania, Litteri: “Emozionante giocare per la squadra della propria città”
Ritornare dove si è cresciuti, ritrovare amici e famiglia e riassaporare il colore rosso come la lava e l’azzurro come il cielo e come il mare. Gianluca Litteri è pronto ad esultare e gioire con questi colori e far ritornare grande la formazione etnea: “Il mio ritorno lo sto vivendo in maniera particolarmente emotiva. Giocare per la squadra della tua città e per la tua squadra del cuore è sempre un’emozione grande. È una sensazione bellissima anche dopo tanti anni di calcio. Di Catania mi è mancato soprattutto il cibo – prosegue Litteri – gli affetti e il modo di vivere, perché Catania è unica rispetto a qualsiasi altra città del mondo ovviamente”.
L’idolo Batistuta e l’inizio all’Inter con Balotelli e Bonucci
Ogni calciatore, come è ovvio, ha un proprio idolo calcistico a cui si ispira in campo. Anche Gianluca Litteri ha il suo: “Il mio idolo calcistico? Beh…Gabriel Omar Batistuta! Mi sono sempre ispirato a lui, anche se magari come caratteristiche non siamo così simili poi, però mi è sempre piaciuto l’attaccante argentino”. Facendo un passo indietro, una delle prime esperienze calcistiche è stata con la maglia dell’Inter, giocando con la Primavera dal 2006 al 2008: “All’Inter io ho avuto buoni rapporti con tutti. Da Mario Balotelli a Leonardo Bonucci, che però oggi per ovvi motivi non sento più e ci siamo allontanati. Però non è mancata l’occasione di beccarci o sentirci tramite conoscenze comuni e ci siamo salutati”.
A cavallo tra il 2012 e il 2016 Litteri è stato uno dei bomber più ricercati di tutta la Serie B. I ricordi più belli a cui è legato l’attaccante catanese sono con le maglie di Ternana e Cittadella: “Sicuramente a Terni e Cittadella ho dato di più e mi hanno consentito di fare bene calcisticamente”.
“Ferraro persona molto preparata. Stimolante il derby con l’Acireale”
Dopo tanti anni tra B e C Gianluca Litteri ha scelto di scendere ancora di categoria per giocare col Catania. La squadra di Giovanni Ferraro ha tanti altri calciatori importanti per la Serie D oltre all’attaccante, come De Luca, Lodi e Russotto: “Col gruppo mi sto trovando benissimo e la maggior parte li conoscevo già. Ferraro è una persona molto preparata e sa di cosa parla e fa intendere bene a noi il suo calcio“. Litteri si sofferma anche su quale sia l’avversario che teme di più in questo Girone I in cui gioca la formazione etnea: “Tutte le squadre sono da temere, ma in particolare il derby contro l’Acireale può darmi delle emozioni particolari. Ma chiaramente tutti gli avversari sono da temere in un campionato come la Serie D“.
L’amore per il Catania di Gianluca Litteri
Una chiamata attesa da tanto tempo quella del Catania per Gianluca Litteri, che non ha mai smesso di sperare o sognare di indossare la maglia rossazzurra: “Ci ho sperato da calciatore di giocare con la maglia del Catania, la squadra per la quale io andavo allo stadio. È stato sempre un mio pallino giocare con la squadra del mio cuore, adesso voglio vivermela in pieno e col modo giusto”. Tanta attesa anche per la prima rete sotto l’Etna dopo l’esordio a Ragusa domenica scorsa: “Il primo gol lo dedicherò a mia moglie e ai miei figli. Il mio obiettivo? Fare quanti più gol possibili per poter permettere alla squadra di vincere questo campionato insieme a tutti i miei compagni”.
A cura di Federico Rosa