L’arte di saper difendere, Lorenzini l’uomo in più del Catania di Ferraro
La difesa è sempre il migliore attacco. Sicuramente uno dei fattori determinanti del Catania di Giovanni Ferraro sono i pochi gol subiti: i rossazzurri ne hanno subiti infatti solo 6 in tutto il torneo. Uomo chiave nel reparto arretrato è Filippo Lorenzini, il difensore ex Turris tornato alle falde dell’Etna dopo una mezza stagione in Serie C con la squadra di Baldini. Si è ripreso la sua 26 lo scorso agosto, quando il duo Laneri-Grella ha deciso di riportarlo in Sicilia per formare una difesa d’acciaio.
Lorenzini, il Ministro della difesa che guida il Catania alla vittoria nel derby contro l’Acireale
Se il Catania ha vinto la sua undicesima partita stagionale e ha battuto 30 anni dopo l’Acireale è grazie soprattutto all’ottimo lavoro difensivo. A guidare la difesa c’è Filippo Lorenzini, difensore classe 1995 e che dallo scorso gennaio è un giocatore rossazzurro. Già nella mezza stagione in Lega Pro, il centrale ha mostrato tutte le sue qualità migliori: anticipo sull’avversario, fisicità rocciosa e rinvio nelle situazioni più complesse. Inoltre, in questo inizio di stagione in Serie D, l’ex Turris e Casertana ha dato prova di essere un leader tra i quattro titolari nel reparto arretrato.
Sia quando c’è Somma o quando è in coppia con Castellini, Lorenzini dà indicazioni e guida i suoi compagni nelle situazioni pericolose. Nel derby contro l’Acireale ha tenuto impeccabilmente Arquin e di rado sono passati palloni pericolosi. Sicurezza sia per Ferraro e sia per tutti i tifosi rossazzurri.
Sei gol subiti in tredici gare, effetto Lorenzini?
Come già detto, il Catania ha incassato solo sei gol in tredici gare. Questi numeri rendono la difesa rossazzurra la migliore del girone I di Serie D. Solo il Città di Sant’Agata ha segnato due gol nella stessa partita agli etnei e che inoltre è riuscita a segnare al Massimino insieme al San Luca. Infatti, i clean-sheet in tutto il torneo sono otto, anche grazie alle parate di Klavs Bethers, portiere lettone classe 2003 che sta facendo molto bene in questo avvio.
Nell’ultima partita tra i migliori in campo spicca proprio un difensore: Filippo Lorenzini. Il numero 26 rossazzurro ha amministrato il vantaggio ottenuto al 46′ del primo tempo grazie all’autorete di Cannino. Nella ripresa il Catania ha controllato in maniera più che ottima il risultato finale, che è valsa l’undicesima vittoria stagionale. Effetto Lorenzini? Sicuramente il lavoro della difesa etnea è straordinario, da Rapisarda a Castellini, passando per Boccia, Somma, Lubisthani e Ferrara (i difensori che hanno giocato di più in queste prime giornate). Ma tra tutti spicca proprio il centrale nato a Carrara, titolarissimo in ogni gara e una certezza per la rinascita di questo Catania che ora non vuole fermarsi più.
A cura di Federico Rosa