Sudore, sacrificio e intensità. Il Catania di Giovanni Ferraro chiude l’anno con una seduta di allenamento allo stadio Angelo Massimino. In campo sia la prima squadra che la juniores U19 che si sfidate in una partitella amichevole, dove l’allenatore rossazzurro ha mandato in campo quasi tutti gli uomini a disposizione. Indisponibili solo Jefferson, Sarno, Buffa, Bollati e Litteri mentre in campo la gara è terminata 10-1. A fine seduta ha parlato Manuel Sarao, che fa un bilancio sul 2022 e sull’immediato futuro nel 2023.
A fine seduta dell’ultimo allenamento del Catania di questo 2022 ha parlato Manuel Sarao, che trae le somme dell’anno passato e sul Ragusa, prossimo avversario degli etnei: “Per quanto riguarda il Catania il bilancio di quest’anno è positivo. Siamo contenti, ma si prospetta un girone di ritorno tosto. Le squadre ormai ci conoscono tutte e ci chiudono tutti gli spazi. A livello personale sono felice delle prestazioni e ovviamente voglio da me qualche gol in più e sto lavorando per far sì che ciò avvenga. Fisicamente sto bene, nell’ultima gara contro il Trapani ho avuto un piccolo problema al gluteo e adesso mi sono ripreso. Sono pronto per riprendere il 2 gennaio. Ora dobbiamo tenere alta la guardia“
Poi Sarao prosegue sugli obiettivi personali: “Gol degli attaccanti? Questo è un calo fisiologico che si è venuto a creare. Durante la stagione questo ci può stare. Però l’importante è che abbiamo finito il girone di ritorno d’andata con una vittoria, proiettati al rientrato. Ragusa? Io temo solo il Catania, li rispettiamo ma dobbiamo pensare solo a noi stessi. Abbiamo un grande potenziale e se giochiamo da Catania ci portiamo a casa ciò che ci meritiamo. Mio obiettivo per il 2023 – continua il numero 99 rossazzurro – è contribuire alla promozione per questa squadra e questa città. Poi tutto il mio rendimento andrà a crescere e aiuterà questa squadra. Noi attaccanti vorremmo sempre segnare e vincere le partite, però ci sono tante componenti durante le partite che vengono a crearsi. Stiamo lavorando per migliorare questa fase offensiva per essere tutti più incisivi possibili. Con Ferraro non abbiamo avuto nessun confronto per questo calo. Le vacanze ci sono servite per stare coi nostri familiari e per staccare dalla routine di tutti i giorni. Siamo a +10 e dobbiamo continuare così.”
Primo posto e con un vantaggio di 10 punti su Lamezia Terme e Locri, il Catania di Giovanni Ferraro si gode la pausa delle festività natalizie per ricaricare le energie in vista di un girone di ritorno di fuoco. Già giorno 8 gennaio al Cibali è atteso il Ragusa, una delle soprese del girone I di Serie D. All’andata la decisero Lodi e Sarao già nel primo tempo per il primo successo della squadra etnea. Per chiudere questo 2022 la squadra rossazzurra ha disputato un’amichevole contro la Juniores U19 di Orazio Russo al Massimino. Presenti a bordocampo anche il Team Manager Marco Biagianti, il DS Antonello Laneri e il Vicepresidente Vincenzo Grella.
La gara è terminata 10-1 e Ferraro ha schiarato la sua squadra con due formazioni diverse per tempo provando prima il classico 4-3-3 con tridente d’attacco composto da Chiarella, De Luca e Andrea Russotto e poi 4-3-1-2 con Giovinco trequartista e Forchignone e Sarao in avanti. Tra le novità vi è la presenza nella primi 45 minuti di Alessandro Russotto, titolare insieme a Lodi e Rizzo, mentre l’unico a giocare tutta la partita è Pedicone. Assenti invece Jefferson, Sarno, Bollati, Buffa e Litteri, in cui a gennaio è previsto il rientro (vedi qui l’articolo).
A cura di Federico Rosa