Home » Catania, tris delle prime volte contro la Vibonese

Catania, tris delle prime volte contro la Vibonese

catania vibonese

Quattro su quattro. Non conosce soste la marcia del Catania che al Massimino (oggi presenti 9.000 spettatori) ha battuto 3-0 la Vibonese, centrando il quarto successo in altrettante partite e consolidando la vetta del girone I a punteggio pieno in compagnia del Lamezia Terme. Un risultato che poteva essere ben più largo vista la mole di occasioni da gol create dal Catania nel corso dei 90 minuti. Una partita condizionata dall’espulsione di Basualdo a metà del primo tempo, che ha costretto la Vibonese a giocare in inferiorità numerica per tre quarti del match. Nonostante ciò, i calabresi hanno giocato a viso aperto, sfiorando anche la via del gol.

Vitale-Forchignone, la gioventù rossazzurra

Bastano appena quattro minuti al Catania per sbloccare il risultato. Assist di Lorenzini, inserimento perfetto di Mattia Vitale che batte Rendic. Un gol speciale per il centrocampista classe 2004 di Castellammare di Stabia, il primo in carriera tra i “grandi”, che gli ha consentito così di cancellare il brutto ricordo dell’esordio al Massimino contro il San Luca dove è stato espulso. Non solo, perché a 17 anni, 11 mesi e 12 giorni diventa tra i più giovani marcatori del Catania.

Catania
Pagina Facebook Catania SSD

Una prima volta anche per Michele Forchignone, colui che ha chiuso il match con il 3-0 finale. Anche per lui prima rete con la maglia del Catania dopo una partita da protagonista assoluta. Gli under che possono (e devono) rivelarsi l’arma in più della squadra di Giovanni Ferraro.

Vibonese-Catania, le tante chance prima del raddoppio

L’espulsione di Basualdo per doppia ammonizione spiana la strada al Catania. Le occasioni da rete fioccano, tuttavia i rossazzurri non riescono a concretizzarle. Anzi, rischiano pure di subire il gol del pareggio perché la Vibonese gioca a viso aperto e sfiora il gol prima con Balla (bravo Bethers) e poi con Szymanowski (diagonale di poco a lato). A spazzare via la paura ci pensa Jefferson – anche lui al primo gol stagionale in rossazzurro – che quattro minuti dopo il suo ingresso al posto di Sarao batte Rendic.

Una vittoria che ha fatto esultare anche il patron Ross Pelligra, immortalato a Washington mentre seguiva la partita in streaming. Mattoncino dopo mattoncino, crescendo anche sul piano del gioco, il Catania sta costruendo la sua ripartenza verso la Serie C.