Poco meno di tre settimane fa, la Cavese e la società tutta, chiedeva al comune la gestione totale dello stadio “Simonetta Lamberti”. Ad oggi però, la situazione non sembra aver preso una buona direzione.
Nella mattinata odierna infatti la società, attraverso un comunicato stampa, annuncia che: “La Cavese 1919 apprende dagli organi di stampa che la Giunta Comunale del Comune di Cava de’ Tirreni ha conferito incarico alla propria Avvocatura di proporre appello avverso la sentenza TAR Campania Salerno n. 1093/2022”.
Ma andiamo con ordine. Come si legge nel comunicato, nel corso della scorsa settimana, la Cavese tiene un incontro con il Sindaco e con l’Amministrazione. Incontro in cui, come recita il comunicato, il comune di Cava de’ Tirreni riconosce l’inesistenza di esposizioni debitorie da parte della Cavese.
All’interno dello stesso incontro però, la società ha anche “Sensibilizzato l’Ente ad una eventuale revisione delle tariffe approvate con delibera giuntale n. 86 del 31/05/2022, appalesandosi le stesse insostenibili e del tutto disallineate dalle medie nazionali”.
Prosegue: “La notizia pubblicata oggi dagli organi di stampa costituisce, però, espressione di inequivoca volontà del Comune di Cava de’ Tirreni di non mutare gli indirizzi politici in tema di sport, benché ripetutamente censurati dai Tribunali, dal CONI, dall’associazionismo sportivo e dalla cittadinanza tutta”.
Vista quindi la situazione che si è creata, e viste anche le tariffe approvate (non inferiori a 350.000,00 euro) per l’uso dello stadio ‘Simonetta Lamberti’ e dell’impianto ‘Desiderio di Pregiato’, la società impegnata nel girone I di Serie D, attraverso codesto comunicato annuncia di aver “Avviato serrati incontri con terze amministrazioni al fine di ottenere la disponibilità di impianti sportivi posti al di fuori del territorio del Comune di Cava de’ Tirreni”.
La Cavese quindi, dichiara di aver avviato le ricerche di impianti sportivi da poter usufruire al di fuori del territorio del comune di Cava de’ Tirreni.
Una decisone sofferta ma che, come recita il comunicato: “E’ esclusivamente finalizzata a salvaguardare la stabilità societaria e la solidità del patrimonio sportivo della Città di Cava de’ Tirreni“. Prosegue:” Che non merita di essere saccheggiata da irrazionali scelte della politica”.
La nota si conclude poi con una frase a dir poco emblematica. “La Cavese 1919 non consentirà alla politica di considerare le casse del Club come il salvadanaio cui attingere per ripianare disavanzi comunali”.
A cura di Davide Balestra