Cavese-Casarano, ricorso parzialmente accolto: match a porte aperte, resta chiusa la Curva Sud
Novità importanti per quel che riguarda l’annunciato big match di domani del girone H. La sfida tra Cavese e Casarano si disputerà “parzialmente” a porte aperte. Dopo un primo intervento restrittivo della Procura di Salerno, che aveva imposto la disputa della gara a porte chiuse, è arrivato in mattinata l’esito del ricorso d’urgenza che la società biancoblu ha presentato nella giornata di ieri.
La sfida d’alta quota contro la compagine pugliese sarà disputata con apertura parziale dell’impianto di gioco al pubblico. Resterà chiuso l’accesso solo in Curva Sud. Una notizia che soddisfa, in parte, il club del presidente Lamberti. La società si è attivata immediatamente per rimettere in vendita i tagliandi e accogliere un buon numero di spettatori nella sfida di domani del “Simonetta Lamberti”, che avrà il suo avvio alle ore 14:30.
Cavese-Casarano a porte aperte: il comunicato del club
Cavese-Casarano si giocherà, dunque, a porte aperte. Dopo l’annuncio di chiusura al pubblico dell’intero impianto, il club ha impugnato l’ordinanza restrittiva ricorrendo d’urgenza al Tar. In mattinata, la società ha emanato un comunicato stampa in cui annunciava il parziale successo nella richiesta di apertura al pubblico: “La Cavese 1919 comunica che il Tar ha parzialmente accolto il ricorso per la chiusura dello Stadio “Lamberti” per la gara di domani 4 Dicembre Cavese-Casarano. Resterà chiuso solamente il settore Curva Sud. La Cavese 1919 è già al lavoro per l’apertura immediata della vendita dei biglietti”.
La gara, che come detto verrà disputata a porte aperte, potrà dire molto sul prosieguo del campionato. La Cavese, reduce da una rocambolesca vittoria per 4-3 ai danni del Francavilla, occupa il primo posto del girone con 27 punti. Il Barletta è dietro di due lunghezze. Il Casarano che, assieme a Fasano e Brindisi, occupa la quarta posizione con 22 punti. La squadra di Giovanni Costantino è reduce dal pareggio a reti bianche con il Nardò.