Esonero a sorpresa per la Cavese, comunicato nei propri canali social il sollevamento dell’incarico per l‘allenatore Daniele Cinelli. Nella notte la società campana ha reso ufficiale la notizia nonostante la vittoria fuori casa per 3 a 1 contro l’Atletico Utri. Ma fino a quel momento il cammino dei blufoncé era stato pressoché perfetto. Tra il 15 ottobre (1-3 al Gladiator) e il 7 gennaio 2024 (1-1 con la Romana) sono stati 13 i risultati utili consecutivi realizzati dai campani. Una striscia lunga che ha permesso all’allenatore di consolidare il primo posto. Poi però dopo natale qualcosa sembra essersi inceppata e quella lunga serie di risultati ha lasciato il posto ai soli 5 punti messi insieme nel 2024. Troppo poco per la società che ha deciso di esonerare l’allenatore.
Il nome per sostituirlo sembrerebbe essere quello di Raffaele Di Napoli. Un profilo di grande esperienza tra i professionisti e con una voglia matta di riconquistarli. Esattamente come la Cavese.
Daniele Cinelli nativo di Frosinone è arrivato a Cava dei Tirreni a luglio del 2023 al posto di Emanuele Troise dopo la grande delusione della finale persa contro il Brindisi la scorsa stagione.
Ex calciatore professionista ed ex vice-allenatore del Messina al fianco di Raciti, non aveva mai ricoperto il ruolo di primo allenatore. Come prima panchina da capo allenatore poteva di certo andare peggio. In mano ha da subito una squadra per vincere, soprattutto nel Girone G, complicato ma molto più abordabile dell’H in cui, anche quest’anno ci sono 4/5 squadre in lotta per il vertice. Ed infatti la squadra vince. Ma evidentemente non convince.
Con la vittoria ieri in trasferta per 3 a 1 ai danni dell’Atletico Utri ha collezionato 14 successi, 5 pareggi e 3 sconfitte in tutto il campionato. Numeri importanti che valgono al nativo di Frosinone il primo posto in classifica. Ma, nonostante tutto, non bastano per salvargli la panchina. Alla base della decisione d’esonero ci sarebbe un rapporto difficile sviluppato con alcuni senatori del gruppo oltre che a delle prestazioni che, almeno sul piano del gioco, hanno lasciato più di qualche dubbio in dirigenza.
Adesso il club dovrà ripartire e consolidare, dopo la sosta il primo posto. La promozione in Serie C quest’anno non deve sfuggire e se sarà ottenuta, sarà anche merito del lavoro di Cinelli.