Cavese, Di Napoli scalda la piazza: “Quando si vince a Cava, sembra di stare in Serie A”

Come un fulmine a ciel sereno, pochi giorni fa la Cavese ha esonerato l’allenatore Daniele Cinelli nonostante una situazione di classifica assolutamente vantaggiosa e che proietta i campani verso il ritorno tra i professionisti. Inoltre, il comunicato ufficiale riguardante l’addio di Cinelli è stato rilasciato dopo una vittoria dei blufoncé per 3-1 sull’Atletico Uri. La situazione è stata ampiamente spiegata dalle parole del presidente Alessandro Lamberti.

Successivamente il club ha deciso di affidare la panchina a Raffaele Di Napoli. L’obiettivo resta ovviamente tornare sin da subito tra i professionisti, cercando di non vanificare l’ottimo margine di punti che i biancoblu si sono conquistati sul campo durante tutta la stagione. Alle 18.00 l’inizio della conferenza stampa di presentazione del nuovo allenatore dei campani e noi di SerieD24.com vi aggiorneremo continuamente in diretta.

Cavese, la diretta della conferenza stampa di Raffaele Di Napoli

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Le parole del vice presidente Piscitelli

Voglio ringraziare mister Cinelli per l’impegno profuso e per l’umanità mostrata in questi mesi. Ci ha regalato un primo posto importante. Diamo il benvenuto a mister Di Napoli, scelta presa dalla proprietà. Mi ha colpito l’esperienza e l’amore con il quale parla di calcio. Abbiamo scelto l’uomo e il professionista”.

“Noi come società abbiamo l’idea di costruire un percorso duraturo e fare qualcosa di importante insieme: con il nuovo allenatore e con il direttore”.

Raffaele Di Napoli si presenta alla piazza

Il mio pensiero va a Daniele Cinelli. Il calcio riserva sorprese. Voglio ringraziare tutto lo staff dirigente della Cavese per avermi scelto. Per me ritornare a Cava è come ritornare a casa. So che ho delle responsabilità e non mi tirò indietro”. Continua l’ex Latina: “Questa è una grandissima sfida, con una squadra forte. Sono i top del campionato. Entro in punta di piedi per coronare il sogno della promozione. L’ultimo campionato lo abbiamo vinto proprio noi, molti anni fa. Mi sento un privilegiato. Viviamo gli scheletrì dell’anno scorso, ma sono orgoglioso di essere qui. Faremo di tutto per raggiungere l’obiettivo di vincere il campionato.”.

“Questa squadra, se è prima a sette punti, ha delle qualità. I miei complementi vanno ai ragazzi che hanno lavorato sono a oggi con impegno e entusiasmo. Da loro. mi aspetto tanto. Sono convinto che raggiungeremo l’obiettivo”. Di Napoli ha poi rivelato chi è l’allenatore da cui prende maggiori spunti: “Mi ispiro a Conte. Abbiamo fatto in bel triennio con Campilongo. Voglio ricordare oggi anche Catello Mari: sappiamo cosa rappresenta per la città di Cava.”.

La riflessione del nuovo allenatore sulla rosa…

“Cercheremo di valorizzare il parco giocatori per le qualità che hanno. Se riuscirò, vorrà dire che avrò fatto bene come il mio predecessore. L’impatto con la squadra è stato immediato. Non si può dire no alla Cavese. Perché conosco molto bene cosa può dare questa città alla squadra. Ho visto qualche partita e sono convinto che è un’ottima squadra. Quando la società mi ha chiamato, non ho avuto dubbi nell’accettare. Il mio collaboratore Alessandro Tatomir mi ha detto che la Cavese è come un tatuaggio che resta sul petto“.

Una vera e propria dichiarazione d’amore da parte dell’allenatore napoletano alla gente di Cava: “Abbiamo una proprietà forte, se c’è questa coesione e sapremo non essere presuntuosi, potremo ottenere il risultato. A Cava quando si vince, ti senti un allenatore di Serie A. Se oggi dovessi già pensare al Gladiator e non godermi questo momento sarebbe sbagliato. Avremo rispetto per i nostri avversari, ottima squadra. Ma penso che siano più loro che devono preoccuparsi di noi. Perché ci stiamo giocando qualcosa di importante.”

Di Napoli suona la carica: “Siamo i più forti del campionato”

“Il girone G l’ho fatto quattro anni fa con il Latina. È un campionato organizzato, dove trovi molte squadre con giovani già formati. Non ho moduli già in mente, il gioco del calcio è semplice. C’è bisogno solo di un po’ di entusiasmo e portare stimoli nuovi”.

Calciatori che mi hanno sin qui impressionato? Tutti, si parla di giocatori fortissimi, dal primo al ventiquattresimo. Ho rispetto per tutti, ma la squadra che temo di più è la Cavese. Abbiamo l’organico più forte del campionato”.

L’intervento del ds Pasquale Logiudice

Proprio verso la fine della conferenza, è intervenuto anche il direttore sportivo della Cavese, Pasquale Logiudice che ha voluto dare altre delucidazioni sulla situazione che si è venuto a creare nelle ultime settimane anche intorno a Daniele Cinelli: “I sette mesi di Cinelli sono stati particolari. È stato un percorso che, grazie al suo apporto, ci ha portato a maturare questi risultati. Era obbligato a dover vincere tutte le partite ed è stato bersaglio di critiche ingiuste”

Published by
Andrea Delle Noci