Cavese, Logiudice: “Temo i fantasmi della scorsa stagione”

In questo periodo il calciomercato è entrato nel vivo, le squadre lavorano sul mercato per rinforzarsi in vista della prossima stagione. La Cavese, squadra che nell’ultima stagione ha sfiorato la promozione in Serie C, ha annunciato qualche settimana fa il nuovo responsabile dell’area tecnica: sarà Pasquale Logiudice. Oggi, giovedì 6 luglio alle ore 18:30 era in programma la conferenza stampa ufficiale di presentazione di Logiudice presso l’Holiday Inn di Cava de’ Tirreni. Come annunciato dalla società blufoncè, in questa conferenza il nuovo responsabile dell’area tecnica sarà affiancato dal Presidente avv. Alessandro Lamberti.

Cavese, parla il presidente: “Le cause della mancata vittoria possono essere tante. Dobbiamo essere più bravi”

La delusione dello scorso anno in casa Cavese continua inevitabilmente a farsi sentire. Quel campionato perso allo spareggio contro il Brindisi a Cava è ancora impresso nelle menti e nei cuori di tifosi e società. Ecco perché in apertura di conferenza stampa è il presidente Lamberti a toccare per primo l’argomento, come a volerlo immediatamente esorcizzare.

Prima di introdurre il direttore Logiudice volevo spendere due parole su come è finita la stagione 2022/2023. Mi hanno detto tutti che il calcio può portare delle sconfitte e delle vittorie, è chiaro che per poter ripartire bene è importante analizzare anche quello che non è andato bene. Le cause della mancata vittoria possono essere molteplici, non siamo stati fortunati e dovremmo essere più bravi quest’anno a curare i dettagli. Quest’anno abbiamo l’ambizione di essere molto competitivi e la scelta del direttore Logiudice va in questa direzione. Il pubblico sarà fondamentale, l’ambiente che si crea è diverso. Nei prossimi giorni vedrete una profonda rifondazione, oltre al nuovo responsabile ci sarà un nuovo allenatore e un roster di giocatori praticamente quasi tutto nuovo.”

Cavese, Logiudice: “Questo sono io”

Il nuovo responsabile dell’area tecnica della Cavese si presenta così alla stampa: “Non sono stato alla ricerca del contratto, altrimenti avrei chiesto al presidente un contratto biennale, ma non l’ho mai pensato. Mi sto mettendo in gioco in una categoria che non conosco, che reputo difficile, portando le mie idee. Mi sono sempre preso in passato le mie responsabilità e interverrò, spero mai, in caso di sconfitte. Questo sono io, questo è Pasquale Logiudice.

Sono consapevole del mio arrivo, delle difficoltà e del blasone della piazza. Avevo la possibilità di rimanere in Lega Pro, ho fatto una scelta nuova perché io questa categoria non l’ho mai fatta, però mi intriga. Mi sto mettendo in discussione, ho fatto un passo indietro per farne due in avanti. È inutile promettere, capisco la delusione, però non conosco altre strade oltre al lavoro. Dobbiamo cercare di costruire un’alchimia. Bisogna solo lavorare.

Cavese, il punto di Lamberti e Logiudice sui tifosi

Cosa deve fare la Cavese per conquistare i tifosi? Anche in questo caso il presidente Lamberti non sembra avere dubbi.Dobbiamo essere molto chiari in quello che vogliamo fare. Abbiamo l’ambizione di competere al massimo livello, come abbiamo fatto l’anno scorso e cercando di fare meglio. Non vedo questa grande qualità di calcio in Serie D, i risultati saranno fondamentali per ricreare entusiasmo. A me piacerebbe vincere tutte le partite 3-0, però è anche vero che dobbiamo essere realisti, il risultato è il primo obiettivo e speriamo di abbinarlo con una qualità di gioco soddisfacente.

Ribadisce poi Logiudice:” Ringrazio tutto il nostro team comunicazione, sono anche io appassionato dei post che fa il nostro social media manager. Stiamo cercando di fare un lavoro per ricreare quell’appartenenza che ho sempre detto. Non è facile portare i ragazzi a vedere la Serie D, perché effettivamente con un telecomando riesci a guardare tutte le partite. Questa è la base per riavvicinare molti giovani alla squadra della propria città. Ospitiamo molte scuole calcio, le scuole e sarà un’iniziativa che rifaremo. Per quanto riguarda le strategie societarie, quella che voglio implementare è quella legata al marketing. È difficile pensare un marketing moderno in Serie D, ho fatto un paio di incontri con alcune società che si occupano di questo, vediamo se riusciamo a far partire qualche progetto.”

Cavese, Logiudice: “Temo che ci sia il fantasma della non vittoria dello scorso anno”

Scelto allenatore e responsabile, adesso è il momento di fare la squadra. A questo proposito Logiudice commenta così la scelta del tecnico e le prime mosse di mercato: “Cinelli è un allenatore concreto, ha il suo modulo, ma personalmente il mio pensiero è che se dobbiamo portare la partita a casa e dobbiamo mettere 8 difensori, deve mettere 8 difensori. Non ci stanno altri ragionamenti, io preferisco che venga e si giustifichi su una vittoria che su una sconfitta.

Cambierò la rosa perché purtroppo temo che ci sia il fantasma della non vittoria del campionato. Sto cercando i calciatori del progetto tecnico Cavese che sono più sereni nel rimanere a Cava. Non è una valutazione tecnica. Sto cercando di costruire una squadra fisica, si abbassa l’età degli under e dobbiamo avere la pazienza di trovare i ragazzi giusti. Sperando che questi ragazzi crescano subito come uomini e come calciatori. Non potranno mai arrivare le prime scelte, rispetto alla Lega Pro è diverso e ci sono dinamiche differenti.”

E sul prototipo di giocatore da cercare ammette: “Qualcuno stiamo provando a riconfermarlo, però saranno proprio pochi, non perché non hanno meritato la riconferma. Il campionato della Cavese è stato positivo, purtroppo nel finale la tensione ha giocato un ruolo negativo. Non è facile giocare davanti a 7.000 persone, non è facile dove tu hai solo da perdere e magari trovi una squadra che non ha nulla da perdere. Capisco la delusione, però la Cavese ha fatto un campionato importante in un girone difficile. Io porto un allenatore (n.d.r. Cinelli) che conosco bene, non è un secondo e non voglio aggiungere altro. È stato allenatore in seconda soltanto perché non aveva il patentino, quest’ultimo l’ha preso quest’anno. “

Cavese, Lamberti: “Ecco perché ho scelto Logiudice”

Cosa mi ha portato a scegliere il direttore? In primis è una persona che parla poco, questa per me è una qualità. Nel calcio, mi sono reso conto, che si fanno una quantità di chiacchere enormi. Le conversazioni che ho avuto con il direttore sono state tutte molto concrete: sul progetto, sulle prospettive e sulle idee. Il direttore è molto concreto, si è messo a lavorare a testa bassa, è una persona che conosce il calcio. Quando sono finiti i playoff ho fatto un’analisi sui possibili direttori e quella che ho ritenuto migliore per la mia idea di Cavese è Logiudice.

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