Cavese, Di Napoli: “Soddisfatto dei miei ragazzi, mancano sei finali”

La Cavese di Di Napoli continua il proprio cammino trionfale e si avvicina ogni settimana di più alla tanto agognata promozione in Serie C. Al “Turiddu Madami”, infatti, i blufoncé si impongono per 2-0 contro il Flaminia Civitacastellana e rimangono a +10 sugli eterni rivali della Nocerina. Nella consueta conferenza post partita, l’allenatore ha analizzato la gara: per lui pochi commenti risolutivi ma carichi di orgoglio e stima verso il suo gruppo.

Un sontuoso Matteo Di Piazza ha siglato una bellissima doppietta che ha permesso alla Cavese di sbancare in trasferta e di rimanere a +10 sulle inseguitrici. L’allenatore, subentrato a Cinelli a stagione in corso, è intervenuto ai microfoni per analizzare la prestazione e dare uno sguardo ai prossimi impegni.

Cavese, Di Napoli: ”Mi sento un allenatore soddisfatto”

L’allenatore ex Latina e Giugliano ci tiene innanzitutto a precisare l’alto coefficiente di difficoltà della sfida. “Non era facile, oggi ho visto un grande calcio. Mi sento un allenatore soddisfatto perché il lavoro svolto in settimana è la ragione di questo calcio, io e il mio staff lavoriamo al 100% così come i ragazzi”.

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E proprio in virtù di questo, l’allenatore continua. “Sono orgogliosissimo di loro perché c’è grande unità d’intenti. Questa vittoria va dedicata soprattutto ai due ragazzi oggi assenti. I ragazzi stanno recependo ogni nozione del mio staff e per questo mi ritengo estremamente soddisfatto, per la prestazione e per la crescita”.

“Fare pace con il pubblico? Loro sono il nostro dodicesimo uomo”

Il focus del post-partita, poi, si sposta sulle prossime sfide che per la Cavese saranno fondamentali. Si tratterà infatti delle cosiddette “sei finali“, che Di Napoli presenta così. “Non condivido la frase ‘fare pace con il pubblico‘. Il pubblico apprezza ed è il 12º uomo in campo. Siamo rammaricati della sconfitta casalinga nello scorso turno così come lo sono loro, si era detto di ripartire e l’abbiamo fatto alla grande”.

Non era per niente facile venire qui e giocarsela con una squadra che non ha nulla da perdere, con mente sicuramente più sgombra della nostra, sono fiero dei miei.”
Insomma, è un Di Napoli fiero dei suoi e di quanto messo in campo nell’arco dei 90′. Ma non solo, è anche un allenatore scalpitante di vedere questa squadra promossa per fare il salto di categoria. Il prossimo impegno? Già giovedì 28 marzo contro il Budoni, tra le mura del “Simonetta Lamberti“.

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Redazione