Cavese, parte la festa: offre Lello Di Napoli | FOCUS
A due mesi dal suo arrivo, Raffaele Di Napoli può festeggiare la vittoria del campionato con qualche giornata in anticipo prima del finale di stagione. Da quel 6 febbraio a oggi, l’allenatore ha collezionato solo risultati utili, eccezion fatta per la sconfitta col Nuova Florida. Un percorso perfetto, sulla scia di quanto di buono era già stato fatto dall’ex allenatore Daniele Cinelli.
Cavese, dall’esonero di Cinelli alla scelta di Di Napoli
Una scelta ardua, una scelta più di testa che di cuore probabilmente. Come un fulmine a ciel sereno, lo scorso 4 febbraio è arrivata la notizia dell’esonero di Daniele Cinelli. Caso strano visto il primato e l’ultima vittoria contro i sardi dell’Atletico Uri. La dirigenza blufoncé, però, ha deciso di cambiare strada per inseguire il grande sogno, motivando la scelta di cambiare guida.
“L’esonero di un allenatore a +7 dalla seconda è una scelta sicuramente non convenzionale. Quali sono le motivazioni? Non avevo sensazioni positive nell’ultimo periodo. Cinelli ha fatto un buon lavoro ma io devo guardare quello che è il nostro unico interesse: vincere il campionato”. Queste le spiegazioni date dal presidente Alessandro Lamberti sull’esonero dell’ex allenatore.
Dopo nemmeno 48 ore, la scelta della Cavese ricade dunque su una figura di rilievo come Raffaele Di Napoli. Seguendo la scia del suo predecessore, l’ex Giugliano è consapevole delle grandi responsabilità a lui affidate. Fin da subito dichiara: “Abbiamo una proprietà forte, se c’è questa coesione e sapremo non essere presuntuosi, otterremo il risultato. A Cava quando si vince, ti senti un allenatore di Serie A”.
Il cammino verso la vittoria
Nulla è mai scontato, soprattutto nel calcio. Di Napoli però è riuscito a portare continuità ed entusiasmo ai blufoncè, due caratteristiche fondamentali per mantenere la vetta. Un percorso eccellente il suo, arrivando quasi a collezionare solo risultati utili. La Cavese, infatti, è caduta solo col Nuova Florida nella 27ª giornata.
Il momento tanto atteso è arrivato con ampio anticipo. Ora la Cavese può festeggiare il suo ritorno in Lega Pro insieme ai propri tifosi. Esplode l’entusiasmo che in città circolava ormai da settimane, gli sforzi sono stati ripagati. È dunque doveroso dare uno sguardo al futuro. I blufoncè attendono con ansia la prossima stagione per cercare di sorprendere ancora. Nel frattempo continuano i grandi festeggiamenti perché alla fine come diceva Schopenhauer: “I sogni sono una breve pazzia, e la pazzia un lungo sogno”.