A pochi minuti dall’inizio della finale play-off del girone H di Serie D tra Cavese e Nardò, il Direttore Sportivo dei granata Silvano Toma ha parlato ai microfoni di Antenna Sud della fantastica stagione giocata dalla squadra. Probabilmente molti non si sarebbero aspettati che il Nardò potesse arrivare sino a questo punto, ad un passo dalla Serie C. Se dovesse arrivare la vittoria e in caso di esito positivo dal ripescaggio si realizzerebbe il sogno. Per questo motivo, per prevenire possibili problematiche, la Lega ha comunicato alla società pugliese che dovranno esser eseguite alcune modifiche allo stadio comunale ‘Papa Giovanni Paolo II’. Questo e altro nelle dichiarazioni del DS Toma.
Cavese contro Nardò vale la finale dei play-off del girone H. Una partita da cui ci si aspetta tanto equilibrio anche per via della tensione che le due squadre sentono sicuramente. In campionato, sia all’andata che al ritorno, il risultato finale è stato il pareggio (1-1 e 0-0) e entrambe le società sono state per la maggior parte della stagione in corsa per le primissime posizioni in classifica. Il girone H al suo meglio, dunque, ma a mancare sarà una componente fondamentale: il tifo. La sfida di gioca a porte chiuse e anche di questo ha parlato il Direttore Sportivo del Nardò Silvano Toma:
“Dispiace che la gara si giochi a porte chiuse, sarebbe stato un grande spettacolo. Bisogna comunque trovare la concentrazione giusta per affrontare una partita molto difficile. I ragazzi sono carichi. A inizio anno credevo di poter arrivare a questo punto”.
“Già dal ritiro con mister Ragno ci siamo accorti di avere una grande squadra. Ci avrei scommesso. – afferma ai microfoni di Antenna Sud – Abbiamo dei ragazzi meravigliosi che hanno fatto subito gruppo. Stadio? La Lega ha inviato un tecnico che ci ha riferito di fare alcune modifiche. Ma nulla di impossibile. Sicuramente l’amministrazione comunale, con la quale abbiamo un buon rapporto, potrà risolvere questi problemi nel minor tempo possibile”.