Cavese, al via la nuova stagione: c’è l’ex Serie A Troest in prova
Riprende a lavorare la Cavese che, con l’allenamento di questa mattina – lunedì 24 luglio – ha dato ufficialmente il via alla nuova stagione. A dirigere i lavori ci ha pensato il nuovo allenatore, Daniele Cinelli. “Da parte mia c’è grande euforia nell’avere accettato questa piazza. Di fronte avete una persona limpida, leale. Vengo da una lunga gavetta, sia in campo che da allenatore. Sono carico e felice, spero di regalare tante soddisfazioni alla città di Cava”.
Cavese, le prime indicazioni
La Cavese ha ufficialmente dato il via alla stagione 2023/24. Questa mattina il Presidente Alessandro Lamberti ha salutato squadra e staff tecnico, dando loro il benvenuto. Oltre agli ‘under’ aggregati, in gruppo c’è anche l’ex Serie A Magnus Troest, che parteciperà al ritiro precampionato. L’esperto difensore centrale ex Serie A, che in passato ha indossato le divise di Parma, Atalanta, Varese, Virtus Lanciano, Novara, Juve Stabia e Nola, è infatti in prova con la Cavese.
Piscitelli: “Delusione è ancora tanta, pubblico sia vicino alla squadra”
Riscatto. E’ forse questa la parola d’ordine della Cavese che, dopo lo scorso anno, vuole rifarsi. Nella passata stagione, infatti, il girone H di Serie D ha visto trionfare il Brindisi al termine di una rincorsa superlativa. Con la stessa Cavese che, al tempo allenata da Emanuele Troise, si è vista sfuggire la vittoria del campionato.
Lo scorso 13 maggio, infatti, nella gara giocata a Vibo Valentia, i ragazzi di Ciro Danucci sono riusciti a vincere 3-1 contro la Cavese. Il Brindisi ha esultato e, dopo tredici anni, ha ritrovato il professionismo. La Cavese, invece, è tornata a casa sconfitta. “Non mi sognerei mai di definire tiepidi i nostri tifosi – ha dichiarato il vicepresidente Angelo Piscitelli.
“Vogliamo riportare entusiasmo, i nostri tifosi sono straordinari e possono regalare ancora più calore alla squadra. Il mio messaggio è questo: ‘Abbiate fiducia in noi’. Sappiamo che partiamo in salita perché la delusione è ancora tanta, ma vogliamo che il pubblico sia vicino alla squadra“.