Cavese, Troise: “Ritrovate le nostre certezze. Sul Brindisi…”

Al termine della vittoria per 6-1 ai danni della Nocerina, la Cavese di Emanuele Troise si giocherà lo spareggio promozione contro il Brindisi, l’altra capolista del girone H di Serie D. Al termine della partita contro i rossoneri, l’allenatore dei blufoncé ha parlato in conferenza stampa.

“I ragazzi sono stati grandiosi. Hanno ribaltato un aspetto psicologico complicato per quello accaduto nelle ultime due settimane. Hanno fatto una grande partita e abbiamo ritrovato le nostre certezze. In questo momento dobbiamo agganciarci a questa inerzia che abbiamo creato oggi” – spiega Troise. Sullo spareggio con il Brindisi, l’allenatore spiega: “Andremo a giocare una partita difficilissima. Sono convinto che, se saremo bravi a rimanere aggrappati a quello che abbiamo fatto oggi, andrà tutto bene. Andremo a prenderci quello che meritiamo”.

Cavese, Troise: “Vanno fatti i complimenti al Brindisi”

Successivamente, Emanuele Troise spiega le recenti difficoltà in campionato per la Cavese. “La partita contro il Martina ci ha condizionato psicologicamente. In quel momento abbiamo dovuto gestire un risultato, ma è capitata la giornata che in un arco di un campionato può accadere. Quella gara ci ha messo paura e incertezza e di conseguenza abbiamo pagato, compreso quello che è stato il risultato del Brindisi”.

Cavese-Afragolese

Proprio sul Brindisi, Troise spiega: “Alla squadra pugliese vanno fatti i complimenti. Ha vinto a Nardò, dove non è facile vincere perché affrontavano la difesa meno perforata del campionato.” Infine, ancora sullo spareggio in arrivo: “Le partita sono sempre un 50 e 50, che oscilla tra ottimismo e ambizioni. La Cavese e il Brindisi sono due squadre molto equilibrate, lo dicono numeri e classifica.

Noi abbiamo le nostre certezze, la nostra squadra è cresciuta continuamente nel girone di ritorno nonostante qualche passo falso. Avremo molte probabilità di arrivare al nostro obiettivo. Sarà fondamentale rimanere aggrappati a questa condizione mentale e a questa energia”.

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Redazione