È tempo di semifinali playoff per il girone H di Serie D, che si avvicina sempre di più al termine della stagione. Alla vigilia della sfida tra Cavese e Casarano, l’allenatore blufoncé Troise è intervenuto ai canali ufficiali del club. La gara, che si giocherà domenica 21 maggio allo stadio “Lamberti“, è la prima dopo il match che ha decretato la promozione in Lega Pro del Brindisi e la delusione dei metelliani.
La sfida tra Casarano e Cavese, nonostante la recente delusione, potrebbe contribuire a mantenere vive le speranze dei tifosi metelliani. Queste le parole di Emanuele Troise in merito: “Il playoff di quest’anno è diversissimo da quello dell’anno scorso, perchè sono due stagioni che hanno avuto un percorso ed un epilogo differente (quest’anno la Cavese è stata al primo posto per 28 giornate, ndr). In questa settimana mi sono occupato di recuperare energie fisiche e mentali, per cercare di onorare l’incontro di domani che sappiamo essere complicato. Ho cercato di preparare la squadra al meglio“.
“C’è uno spirito difficile, per il dolore e per quello che è successo – ha poi continuato l’allenatore blufoncé – Purtroppo la vita ci mette davanti anche situazioni del genere. Per quanto riguarda il mio futuro, come per tutti gli allenatori c’è tanta incertezza a fine stagione, quindi sono concentrato solo sul futuro che riguarda la partita di domani“.
Troise poi, interrogato sul suo stato d’animo dopo la promozione del Brindisi a discapito della Cavese, ha risposto così. “Quanto mi dispiace? Se ripenso a quanto ho riversato in quest’avventura vi lascio immaginare i miei pensieri, che però tengo per me. Sono stato messo davanti a sacrifici e rinunce, al senso di appartenenza a prescindere da quello che ha detto il campo e alla responsabilità verso una città che aspettava quest’obiettivo. Ci sto lavorando su e so che ci vorrà del tempo, ma amo pensare che la storia della Cavese andrà avanti. Spero che ci sarà modo e tempo di resettare e ripartire per trovare quanto prima ciò che la società merita.
E in caso di vittoria dei playoff? Ci sarebbe possibilità di ripescaggio? “Noi dobbiamo innanzitutto onorare e mettere in campo senso di dovere, cultura del lavoro e preparazione. Nel momento in cui dovessimo essere in grado di vincere i playoff potremmo avere una possibilità che credo vada interpretata non con vergogna. Potrebbe essere un elemento capace di far cambiare qualche punto di vista eccessivo e potrebbe darci una piccola consolazione ad una ferita difficile da rimarginare“.