È giunta l’ora della verità per la Cavese. Gli azzurri sono attesi dalla finale play-off contro l’Acireale, per quanto riguarda il girone I di Serie D. In conferenza stampa ha parlato l’allenatore dei campani, Emanuele Troise, per analizzare il match.
“Come all’andata – ha spiegato – sarà una partita equilibrata sin dai nastri di partenza. A differenza di allora, loro schiereranno la migliore formazione a disposizione. Sarà una partita secca e probabilmente si giocherà per 120 minuti, il calciatore d’esperienza potrà avere qualcosa in più sulla lettura dei periodi di gara. Sono molto dispiaciuto di giocare a porte chiuse, soprattutto per i ragazzi, perché sarebbe stata una bella occasione per salutare il nostro pubblico. La posta in palio è importante, ci teniamo ad onorarla. Il tifo in casa è stato sempre un valore aggiunto, lo dice la storia di questo club”.
L’allenatore ha fatto grandi anticipazioni sulla formazione della Cavese, ma ha comunque svelato l’orientamento tattico. “Abbiamo provato – ha dichiarato Troise – sia la difesa a quattro che quella a tre, perché i diversi interpreti che ho a disposizione mi permettono di variare. Partiremo in un modo, per poi finire in un altro, oppure lasciare invariato l’assetto: dipende dalle valutazioni che devo fare e da come si svolgerà la gara. Aliperta ha preso parte alla rifinitura, vedremo come ha reagito e in che condizioni sarà in vista della partita. Foggia e Allegretti mercoledì mi sono piaciuti, era la prima volta che li schieravo in quel modo, solo così esprimono tutte le loro potenzialità”.
L’allenatore dei campani si è detto soddisfatto della stagione a Cava de Tirreni. “Se devo dare un voto da 1 a 10 al campionato della Cavese – ha concluso – do il voto alla squadra, allo staff e all’ambiente, dalla proprietà al direttore. Quando si raggiunge il risultato non esiste un io o un noi, posso confermare che in questo cammino tutti hanno contribuito. È stato fatto un bel percorso e lo testimoniano i numeri: non è bastato, però dobbiamo essere soddisfatti di quello che abbiamo fatto con passione, determinazione e continuità. Su questo non abbiamo nulla da rimproverarci”.
La Cavese, avendo terminato il girone I al secondo posto, ha due risultati su tre per aggiudicarsi i play-off al termine dei 120 minuti, mentre l’Acireale, terza, deve obbligatoriamente vincere.
A cura di Giacomo Grasselli