Il Principe Emanuele Filiberto di Savoia ha presentato il progetto Savoia tramite la società Casa Reale Holding S.P.A. L’obiettivo è riportare il club dove merita, magari in Serie B nell’arco di tempo di 5-6 anni. Promesse, slogan come “un calcio alla malavita” nel corso della conferenza. Ma esattamente chi è Emanuele Filiberto e qual è il suo patrimonio? Volto noto della penisola, nonostante ci abbia messo piede per la prima volta solo vent’anni fa. Fa parte di una delle più antiche dinastie d’Europa, Casa Savoia, attestata sin dalla fine del X secolo. Un passato da politico ed un presente da imprenditore, una storia ricca di retroscena.
Emanuele Filiberto nasce nel 1972 a Ginevra. La sua famiglia si trovava in Svizzera, a causa dell’esilio imposto dalla Costituzione Italiana per i discendenti maschi degli ex Re d’Italia. Nel 2003 fa il suo primo ingresso in penisola, dopo la cessazione degli effetti delle disposizioni sull’esilio. Da qui in poi si è reso protagonista di numerose vicende. Nel 2005 entra nel mondo della politica, dove fonda il movimento d’opinione ‘Valori e futuro‘. Tuttavia i risultati elettorali si son dimostrati poco soddisfacenti.
Nel 2009 decide di riprovarci, questa volta però si candida per l”Unione di Centro‘. Nonostante più di ventimila voti a suo favore, Filiberto non è riuscito ad essere eletto. Il principe si è occupato inoltre di finanza, e all’età di 26 anni è riuscito a lanciare un fondo d’investimento Altin quotato in Borsa.
Negli anni è diventato anche un volto noto della nostra tv, grazie alle numerose partecipazioni in diversi programmi televisivi di rilievo. Da ‘Ballando con le stelle‘ a ‘Miss Italia‘, per poi passare negli ultimi anni alla giuria di ‘Amici di Maria De Filippi‘. Da diverso tempo, inoltre, si è concentrato sul mondo imprenditoriale. Ha iniziato aprendo un food truck a Los Angeles, e nel 2020, sempre a L.A., ha inaugurato il ristorante ‘Prince of Venice‘. Ora è anche a capo del progetto ‘Casa Reale Holding S.P.A‘, con il quale si augura di portare in alto il nome del Savoia qualora dovesse rilevarlo.
Del patrimonio dei Savoia il principe Emanuele Filiberto non dovrebbe possedere nulla, a causa della confisca di beni sancita dalla Costituzione. Secondo una stima il residuo attuale dei beni potrebbe valere centinaia di miliardi. I suoi guadagni dunque dovrebbero derivare dalle partecipazioni nei programmi televisivi e dalle sue attività imprenditoriali. Possiede numerose auto d’epoca, vive nel Principato di Monaco ed ha anche una casa a Parigi.
Emanuele Filiberto appartiene ad una delle dinastie più antiche d’Europa: Casa Savoia. Una dinastia che fa capo al X secolo. Dal Regno di Sardegna al Regno di Sicilia, fino ad arrivare all’essere artefici della proclamazione del Regno d’Italia nel 17 marzo 1861. Fino a giugno del 1946 fu la famiglia Reale d’Italia, quando poi il referendum sancì l’abolizione della monarchia in favore della repubblica.
Nel 1947 la Costituzione Italiana dispose l’esilio degli ex re e dei loro discendenti maschi. Nel 2003 in seguito alla cessazione degli effetti sulle disposizioni dell’esilio, i discendenti dei Savoia hanno potuto far rientro in Italia.