Chi ha parato il primo rigore di Cristiano Ronaldo in Serie A
Chi ha parato il primo rigore di Cristiano Ronaldo in Serie A? In tanti si chiedono e probabilmente non si ricordano la prima delusione dell’asso portoghese in Italia. Acquistato dalla Juventus per oltre 100 milioni, CR7 arrivò dal Real Madrid campione d’Europa nel 2018. Tante le aspettative intorno all’allora 33enne, uomo Champions che però non riuscì a portare a casa nel suo triennio bianconero.
Ben 81 i gol segnati da Ronaldo in 98 partite con la Juventus ma anche diverse prestazioni sotto tono. Una delle prime fu proprio un rigore sbagliato in un successo per 3-0. Chi se lo ricorda? E chi fu a pararlo? Ecco la risposta alla vostra domanda.
Chi ha parato il primo rigore di Cristiano Ronaldo in Serie A?
Il 21 gennaio 2019 è stata la data in cui un portiere ha parato il primo rigore di Cristiano Ronaldo in Serie A. Era un giorno come gli altri e la Juventus giocava all’Allianz Stadium contro il Chievo Verona, ora sparito. Ultimi in classifica, i veneti in realtà non misero in nessuno modo in difficoltà i bianconeri di Massimiliano Allegri.
Un risultato senza possibilità di replica con Douglas Costa ad aprire le danze, di Emre Can il raddoppio e di Rugani il tris. Nel mezzo un rigore assegnato per un fallo di mani di Bani. Parte Ronaldo ma è Stefano Sorrentino a negare la gioia del gol al portoghese. Unica soddisfazione del portiere campano che ha poi concluso la stagione da retrocesso e ha optato per il ritiro nel 2021. Episodio storico nella carriera del classe 1979 che lo ha portato ad essere considerato come uno dei migliori para rigori degli ultimi 20 anni. Tanta Serie A per lui con le maglie di Torino, Chievo Verona e Palermo.
A tre anni dall’evento, l’ex portiere sul proprio profilo Instagram ha pubblicato una foto riguardante un quiz ad indovinello. La domanda era proprio sul suo rigore parato a CR7, con Sorrentino che ha poi commentato: “Suggerimenti?”.
Stefano Sorrentino e il legame con la Serie D
Dopo il ritiro dal calcio giocato, Stefano Sorrentino non ha lasciato il mondo del calcio. Il portierone italiano ha deciso di investire in un club vicino alla sua Torino, città dove è nato calcisticamente. Nell’estate del 2022, insieme ad una cordata di imprenditori, l’ex Chievo decide di rilevare il Chieri. Tanto l’entusiasmo nella piccola cittadina piemontese per l’arrivo di un presidente con trascorsi importanti in Serie A.
Diverse le iniziative che hanno coinvolto la vita sociale degli abitanti tra cui la costruzione di un centro sportivo e un torneo per i ragazzi della zona. Il progetto Chieri è appena iniziato con la squadra che partecipa al campionato di Serie D. Inserita nel Girone A, il team allenato da papà Roberto non sta attraversando un buon momento ed è in piena zona playout. Come dichiarato da Sorrentino, il progetto sarà a lungo termine e l’obiettivo del primo anno di vita sarà quello di mantenere la categoria.
Da Cristiano Ronaldo alla Serie D, l’ex portiere nativo di Cava de’ Tirreni ha un solo obiettivo: quello di insegnare ai ragazzi come si vince nella vita anche dopo un 3-0.