Il Chieri di Roberto Sorrentino chiude la Regular Season con una sconfitta, per 2-1, in favore del Chisola. Una sconfitta amara, ovviamente, ma che non guasta ciò che è stato fatto di buono quest’anno. Lo stesso allenatore l’ha definita “una stagione favolosa”.
L’attenzione si sposta subito sulle condizioni di Bellocchio, infortunatosi nel corso della gara con il Chisola. “È stata un’annata un po’ particolare per lui – spiega Sorrentino – .All’inizio giocava poco, poi si è fratturato e dopo ha ripreso. Oggi ha subito un brutto infortunio. Gli siamo vicini, speriamo che si riprenda presto”.
Con il pareggio di domenica scorsa arrivato sul campo del Derthona, il Chieri ha raggiunto il mantenimento della categoria. Anche grazie ai tanti giocatori giovani mandati in campo. “Il Chieri quest’anno ha fatto debuttare tanti under: 2003,2004, 2005. La squadra più giovane d’Italia“ spiega l’allenatore dei padroni di casa .
“Ci hanno martellato per un anno intero per questo senza fare mai un applauso ai nostri ragazzi. Non parlo dei tifosi, anzi a loro va un grande ringraziamento. Dopo anni i nostri ultrà si sono ravvicinati a questa squadra nonostante tutte le difficoltà“.
La stagione 22/23 è ormai archiviata. Adesso qualche giorno di riposo, per poi programmare la ripartenza. Giocatori under ma non solo. Il Chieri di Roberto Sorrentino vuole migliorarsi sotto tutti gli aspetti. “Il nostro obiettivo era far crescere i giovani e ce l’abbiamo fatta. Bisogna partire da cosa di buono si è fatto quest’anno e continuare a crescere anche grazie all’aiuto dei professionisti che abbiamo in squadra”.